Creatrice di moda francese (Chilleurs-aux-Bois 1876 - Chassagne 1975). Per le sue creazioni fluide dallo stile grecizzante caratterizzate da un uso frequente e magistrale del taglio in sbieco, V. può essere considerata tra le protagoniste della moda del Novecento. Insieme a grandi creatori di moda come P. Poiret (v.) e G. Chanel (v.), V. contribuì a liberare il corpo della donna dalla schiavitù del busto. Dopo aver iniziato giovanissima a lavorare come apprendista in una sartoria di Aubervilliers, agli inizi del Novecento lavorò a Parigi negli atelier delle Sorelle Callot e di J. Doucet. Nel 1912 aprì a Parigi la sua casa di moda che fu costretta a chiudere per lo scoppio della guerra nel 1939. Nel 1952 donò il suo archivio all'UFAC (Union française des arts du costume). Nel 2006 la famiglia Lummen, proprietaria del marchio Vionnet dal 1988, ha rilanciato la griffe affidandone la direzione creativa alla stilista greca S. Kokosalaki.