Tipo di rivista nata in Inghilterra, ma che ebbe fortunati imitatori ovunque: conteneva notizie, articoli di critica letteraria e scientifica, saggi, novelle, romanzi, versi. Il più antico esempio può considerarsi il Gentleman’s Journal (1691-94) di P. Motteux; ma nella integrità delle sue caratteristiche questo genere di rivista si presenta nel Gentleman’s M., fondato nel 1731 dall’editore E. Cave (e durato fino al 1868, quando cambiò completamente aspetto, dedicandosi alla letteratura amena). Nel 1732 i maggiori editori londinesi, per fargli concorrenza, cominciarono a pubblicare il London M., che visse fino al 1784. La guerra accanita fra le due riviste valse a perfezionarle entrambe e ad arricchirle di incisioni e delle firme più celebri. Fra i principali m. fondati in seguito ricordiamo il Blackwood’s M. (1817), il Chamber’s Journal (1832), il Cornhill M. (1860), lo Strand M. (1892) e il Cassell’s M. (1913). La prima rivista italiana di questo tipo è Il magazzino italiano, periodico mensile fondato da F. Griselini che si pubblicò a Venezia negli anni 1767-68.