• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

rivista

Enciclopedia on line
  • Condividi

Genere di spettacolo misto di musica, danza e prosa, legato da un sottile filo conduttore che offre il pretesto per una serie di quadri o scenette, d’intonazione comica o ironica, ispirati all’attualità.

La parola revue (da cui l’italiano rivista) compare per la prima volta nel 1728 in un lavoro di P.F. Biancolelli e G.A. Romagnesi; già agli inizi del 18° sec. si rappresentavano a Parigi nelle baracche delle Foires revues de fin d’année, in cui venivano passati in rassegna (in rivista) i fatti dell’attualità, con frequenti allusioni satiriche e polemiche. Nelle sue caratteristiche attuali la r. nacque nella seconda metà del 19° sec., con i fratelli Cognard. Sul finire del secolo si afferma la revue à grand spectacle, in cui il testo tende a scomparire a vantaggio di un sontuoso apparato scenico e coreografico. Il modello fu esportato dalla Francia negli USA grazie soprattutto all’impresario F. Ziegfeld, noto per le sue annuali Follies.

L’anno di nascita della r. in Italia è il 1867; la prima r. è in dialetto milanese ed è rappresentata al teatro Fossati di Milano: Se sa minga di A. Scalvini e C. Gomes. Fino al 1922 la r. è realmente tale: nel testo passa in rassegna fatti e persone del giorno, sulla scena presenta questi personaggi, naturalmente in caricatura, per le musiche prende a prestito canzoni d’ogni tempo o brani d’opera adatti a essere parodiati. Dal 1923 al 1944, invece, è escluso ogni contenuto politico (ma a Napoli M. Galdieri tenta di opporsi alle limitazioni imposte dal regime fascista: Italia senza sole; Strade; Trottole; La r. che non piacerà ecc.). Nell’immediato dopoguerra, grazie alle mutate condizioni politiche, la r. conobbe un eccezionale rilancio. Oltre a C. Dapporto, N. Taranto e O. Villi, S. Tofano, Macario, trionfarono attori come Totò e A. Magnani (Con un palmo di naso, 1944), ma anche transfughi dal teatro di prosa e dal cinema (P. Borboni, V. De Sica, G. Cervi, C. Ninchi), e s’imposero autori nuovi come M. Marchesi, M. Metz, M. Monicelli e soprattutto Garinei e Giovannini, che predilessero la satira e l’attualità, ma in seguito furono autori di numerose lussuose riviste per W. Osiris. Negli anni 1950 la r. si orientò definitivamente verso lo spettacolo di gran varietà. Dal 1950 in poi a questo tipo di r. si affiancò inoltre un nuovo genere, la r. detta ‘di cervello’ o ‘da camera’, che voleva imporsi per l’intelligenza del contenuto (Il dito nell’occhio, Sani da legare, Senza rete, I saltimbanchi, Controcorrente). La concorrenza della televisione, insieme all’elevato costo delle messinscene, portò negli anni 1960 a una graduale diminuzione delle r. tradizionali; contemporaneamente andarono sempre più affermandosi le commedie musicali, da Rinaldo in campo a Enrico ’61 (1961), a Rugantino (1962) a Alleluja brava gente (1970), a Aggiungi un posto a tavola (1974-75). La commedia musicale è rimasta poi il modello prevalente, pur avendo subito anch’essa negli anni 1980 e nella prima metà degli anni 1990 una crisi, per i costi eccessivi e per la rarefazione di comici e soubrette.

Vedi anche
Erminio Macàrio Macàrio, Erminio. - Attore comico teatrale e cinematografico italiano (Torino 1902 - ivi 1980). Debuttò nel 1924 nella compagnia di G. Molasso;nel 1925 fu nella compagnia di I. Bluette e nel 1929 formò una propria compagnia di rivista, producendo e interpretando numerose commedie musicali (a lungo con ... Wanda Osìris Osìris ‹oʃ-›, Wanda. - Nome d'arte della soubrette Anna Menzio (Roma 1905 - Milano 1994). Dopo aver esordito, a sedici anni, al teatro Eden di Milano nella compagnia di C. Rota, fu con la compagnia Fineschi-Donati, poi con Macario e infine soubrette in varie compagnie di rivista intitolate al suo no... Dappòrto Carlo Dappòrto Carlo. - Attore di rivista e di cinema italiano (Sanremo 1911 - Roma 1989). Esordì come attore di rivista nel 1935, prediligendo una comicità venata di sarcasmo e di nostalgia. Recitò a fianco di W. Osiris e dal 1947 con compagnie proprie (Chicchirichì, 1947; Buondì, zia Margherita, 1949; Snob, ... Totò Totò. - Nome d'arte dell'attore Antonio De Curtis (Napoli 1898 - Roma 1967). Esordì nel caffè-concerto imitando la "marionetta" creata da G. De Marco, per passare poi (1926) nelle compagnie di operette Maresca, che cominciavano a rappresentare riviste, come comico-grottesco. In seguito, a capo di una ...
Categorie
  • FORME E GENERI in Teatro
Tag
  • TARANTO
  • FRANCIA
  • PARIGI
  • ITALIA
  • SATIRA
Altri risultati per rivista
  • RIVISTA
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
    Alberto PIRONTI . Spettacolo teatrale, sorto a Parigi nel secolo XVIII e largamente diffusosi in Europa e in America a partire dagl'inizî del secolo XX. Originariamente la rivista aveva carattere esclusivamente satirico, consistendo in un commento teatrale ai fatti del giorno, presentato sotto forma ...
Vocabolario
rivista
rivista s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
rivisto
rivisto – Part. pass. di rivedere, più com. della forma riveduto, spec. nel sign. generico.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali