1. Figlio (sec. 4º a. C.) di Lucio Manlio Capitolino, avrebbe assunto il cognome di Torquato per aver spogliato della collana (tourques) un Gallo da lui vinto in singolar tenzone. Dittatore (353 e 349), console nel 347, 344 e 340, quando ebbe un ruolo importante nella guerra latina: vinse, forse presso il Monte Vescino, quella grande battaglia che la tradizione localizza alla falde del Vesuvio e abbellisce con il racconto del sacrificio di Publio Decio Mure e con quello della condanna a morte inflitta da Manlio al figlio, reo di essere uscito, contro gli ordini, dalle file per combattere in duello il tuscolano Gemino Mecio. 2. Console nel 235 a. C., chiuse il tempio di Giano (unica volta in tutta l'età repubblicana); console ancora nel 224, vinse i Boi e attaccò gli Insubri. Nel 215 sconfisse forze cartaginesi in Sardegna; dittatore nel 208.