Vichi, Marco. – Scrittore italiano (n. Firenze 1957). Ha esordito nella scrittura con racconti brevi apparsi su numerose riviste italiane, pubblicando il suo primo romanzo, L’inquilino, nel 1999, cui hanno fatto seguito Donne donne (2000) e Il commissario Bordelli (2002), il primo della serie poliziesca incentrata sul protagonista omonimo e ambientata nella Firenze degli anni Sessanta che è proseguita con Una brutta faccenda (2003), Il nuovo venuto (2004), Morte a Firenze (2009), La forza del destino (2011), Fantasmi del passato (2014), Nel più bel sogno (2017), L'anno dei misteri (2019), Un caso maledetto (2020), nel 2021, Ragazze smarrite e La casa di tolleranza, Non tutto è perduto (2022), Nulla si distrugge (2023). Curatore di antologie di storie noir e sul tema della devianza (Città in nero, 2006; Delitti di provincia, 2007; È tutta una follia, 2012), oltreché della raccolta di novelle Decameron 2013, V. possiede una scrittura agile e in grado di ricostruire con efficacia luoghi e atmosfere e di delineare accurati e credibili profili psicologici, come attestano, tra gli altri, i romanzi Il brigante (2006), Nero di luna (2007), Per nessun motivo (2008), Un tipo tranquillo (2010), La vendetta (2012), il suo primo libro per l’infanzia, La notte delle statue (2013), Il console (2015), il suo secondo libro per l’infanzia, Il coraggio del cinghialino (2015), la raccolta di racconti Se mai un giorno (2018), Per nessun motivo (2019) e Ombre (2022).