Nome comune dei Mammiferi Proboscidati fossili rappresentanti del sottordine Mastodontoidei, comprendente la famiglia Mastodontidi e altre. Avevano corpo lungo, membra corte, cranio basso, con pneumatizzazione delle ossa poco sviluppata; incisivi superiori trasformati in grosse zanne (difese); molari a tubercoli (bunodonti) o a creste trasversali (zigolofodonti); molari intermedi a 3, 4 o 5 lamine (trilofodonti, tetralofodonti e pentalofodonti). Originati probabilmente dai Meriterioidei, i primi m. sono rappresentati dai generi Palaemastodon e Phiomia dell’Oligocene inferiore di al-Fayyum (Egitto); si diffusero in Europa e Asia e di qui in America durante il Miocene (per es., Zygolophodon tapiroides), persistendo per il Pliocene (per es., Anancus arvenensis; v. fig.) fino al Pleistocene con il genere Mastodon.
Mastodon, diffuso in America ed Europa, aveva le dimensioni di un elefante indiano, ma più tozzo e robusto, cranio basso, relativamente lungo, intermascellari considerevolmente divergenti, zanne superiori grosse, senza banda di smalto, lunghe fino a 2,7 m, molari intermedi trilofodonti o tetralofodonti.