Altopiano del Brasile, tra i 600 e i 900 m s.l.m., zona di displuvio tra il bacino del Rio delle Amazzoni (rami sorgentiferi dello Xingu, del Tapajos, del Madeira) e quello del Paraguay. La sezione sudoccidentale è costituita dalla pianura dell’alto Paraguay. La zona dell’altopiano, in prevalenza formata di rocce granitiche e gneissiche, è coperta da distese erbacee (campos) e, lungo le vallate superiori dei fiumi, da foreste rade, mentre nelle basse valli predomina la foresta del bassopiano.
L’altopiano dà il nome a uno Stato del Brasile (903.358 km2 con 2.854.642 ab. nel 2007), nella regione di Centro-Oeste; capitale Cuiabá. La popolazione è prevalentemente indigena (Bororo); i pochi Europei sono accentrati per lo più lungo i fiumi. La maggior parte del territorio appartiene all’altopiano; solo la sezione sudoccidentale è costituita dalla pianura dell’alto Paraguay, limitata a E e a N dalla zona dei pendii (las encostas): formata di conglomerati e in parte di arenarie, ha terreni fertili, ricchi di foreste e di pascoli. Il clima è in generale caldo-umido, più sano nelle terre alte. Le risorse economiche sono limitate per insufficienza delle vie di comunicazione, in gran parte fluviali, e dei mezzi di trasporto: le foreste danno legni pregiati e gomma; piccole aree sono coltivate a canna da zucchero, a cereali, a tabacco; l’allevamento del bestiame è abbastanza sviluppato (nella pianura del Paraguay); lo sfruttamento minerario rende oro, diamanti, nei dintorni di Diamantino, presso le sorgenti del Paraguay, minerali di ferro e di manganese. Oltre alla capitale, altra città importante è Corumbá, porto principale del M. e stazione di testa della navigazione sul Paraguay.
Per distacco dal M. è stato costituito nel 1979 lo Stato del M. do Sul (357.125 km2 con 2.265.274 ab. nel 2007), nella regione di Centro-Oeste; capitale Campo Grande. Il territorio si articola in una zona di altopiani, nel settore orientale, e, a ovest, in un’area pianeggiante, parte della pianura alluvionale del Paraguay (Pantanal). Il clima è caldo e secco con precipitazioni più frequenti in pianura. L’economia, in progressivo sviluppo, si basa soprattutto su un intenso sfruttamento delle ingenti risorse di minerali di ferro e manganese, sull’agricoltura e anche sull’allevamento.