Volsini (o Vulsini), Monti I rilievi circostanti al Lago di Bolsena (o Volsinio), nel Lazio settentrionale.
Sono i residui di un apparato vulcanico quaternario, oggi in gran parte smantellato. La struttura principale è rappresentata dalla vasta depressione, oggi occupata dal lago, che costituisce un ampio bacino di collasso formatosi in più fasi successive e il cui sprofondamento è stato controllato da sistemi di faglie di estensione regionale. L’attività vulcanica, iniziata circa 800.000 anni fa, si è protratta fino a circa 150.000 anni fa; almeno inizialmente sono state emesse colate di lave e coni di scorie; in seguito l’attività, essenzialmente esplosiva, ha dato luogo alla formazione di diverse unità ignimbritiche, di prodotti di ricaduta e di depositi idromagmatici. Le rocce appartengono alla serie potassica. I V. sono ancora ricoperti, a O, di macchie (Selva del Lamone) e pascoli; altrove sono coltivati, con prevalenza del vigneto (Montefiascone, Gradoli), e fittamente abitati.