Nella tecnica: a) ogni sostanza atta a fissare, sotto forma di combinazione insolubile, le materie coloranti usate per la tintura di tessuti, pellicce e pelli; anche le sostanze atte a fissare la colorazione artificiale di cellule, tessuti, batteri ecc., da sottoporre alle osservazioni microscopiche; b) sostanza o vernice che, spalmata su materie varie come legno, metalli, pelle, serve a farvi aderire stabilmente metalli in foglia o in polvere (oro in foglia, polveri per bronzare ecc.); c) sostanza usata per decapare le superfici metalliche destinate a essere saldate con una lega di composizione diversa da quella propria del metallo (o dei metalli) da saldare (saldatura eterogenea); per leghe da saldatura con alto punto di fusione si usano come m.: vetri fusibili, borace, carbonati alcalini; per leghe con basso punto di fusione: miscugli di fluoruri e cloruri; per leghe di stagno: cloruro di zinco, cloruro di ammonio, colofonia; d) nella stampa con bronzi in polvere, vernice forte molto adesiva che si aggiunge agli inchiostri di base in quantità tale da dare all’inchiostro il tiro necessario perché la bronzina possa avere buona adesione sullo stampato; e) soluzione acida usata per l’incisione su lastre metalliche in modo da renderle atte alla stampa calcografica.
Nella musica, tipo di abbellimento.