Stato federato degli USA occidentali (251.419 km2 con 3.790.060 ab. nel 2008). Capitale Salem. Si affaccia sull’Oceano Pacifico e confina a N con lo Stato di Washington, a E con l’Idaho, a S con il Nevada e la California; il confine settentrionale è segnato in gran parte dal fiume Columbia e quello orientale dal fiume Snake. Il territorio è caratterizzato da due regioni molto diverse: a oriente un altopiano, ricco di conche lacustri e interrotto da tronchi montuosi, a occidente imponenti rilievi, quali la Catena Costiera (Coast Range) e la Catena delle Cascate (Cascade Range), che qui culmina con il Monte Hood (3421 m). Nella zona nord-orientale del territorio si elevano le Blue Mountains. L’economia si basa soprattutto sullo sfruttamento delle foreste; attivi l’allevamento (bovini), l’agricoltura e la pesca (salmone). Industrie metallurgiche, chimiche e della carta. Città principale dello Stato è Portland.
Per quanto i Russi dal Nord, gli Spagnoli dal Sud e gli Inglesi, in cerca del ‘passaggio di Nord-Ovest’, ne avessero già toccato le sponde, la regione fu esplorata minutamente solo nel 1774 dallo spagnolo J. Pérez. Nella prima metà del 19° sec. la sovranità sul territorio fu rivendicata da Spagna e Russia, ma soprattutto da USA e Gran Bretagna; a una soluzione definitiva si arrivò solo con il Trattato dell’O. (1846), per il quale la Gran Bretagna riconobbe i diritti statunitensi sulla regione. Nel 1848 fu costituito il Territorio dell’O., che comprendeva anche gli attuali Stati di Washington (staccato nel 1853), Idaho (staccato nel 1863), e parti del Wyoming e del Montana. Con i confini odierni l’O. fu ammesso all’Unione nel 1859.