(giapp. Ōsaka) Città del Giappone (2.635.420 ab. nel 2006), capoluogo della omonima prefettura (1869 km2 con 8.811.653 ab. nel 2007), seconda città del paese per popolazione e per importanza del ruolo economico dopo Tokyo. Sorge sulla costa meridionale dell’isola di Honshu, in fondo alla Baia di O. (lunga 56 km, larga 32), presso la foce del fiume Yodo, che, suddividendosi in numerosi bracci collegati fra loro da canali, forma all’interno dell’abitato una rete di vie d’acqua, molto importanti soprattutto in passato, per lo sviluppo del commercio urbano. O. forma, con le città di Kobe, Kyoto e altre, un immenso agglomerato urbano (con 16.700.000 ab. nel 2009), che costituisce uno dei maggiori complessi industriali e commerciali dell’Estremo Oriente. I comparti industriali più attivi sono quelli metalmeccanico e cantieristico (legati allo sviluppo di un imponente settore siderurgico), elettrotecnico, chimico, tessile, alimentare, cartario e della gomma. Nodo stradale, ferroviario, portuale e aereo di grandissima rilevanza, è inoltre importante centro finanziario, culturale (5 università) e artistico.
Le origini della città risalgono ai tempi mitologici dell’impero giapponese. Nel 7° e 8° sec. fu una delle residenze imperiali. Acquistò particolare importanza come residenza di Toyotomi Hideyoshi, che vi costruì l’imponente castello (1583-86), distrutto nel 1615 e varie volte ricostruito (il maschio, in cemento, è del 1931). Lo sviluppo di O. è legato soprattutto all’apertura del porto al traffico con i paesi stranieri (1868) e all’installazione dei primi stabilimenti industriali (1869).
Fortemente danneggiata nella Seconda guerra mondiale, O. è stata ricostruita con l’intervento di importanti architetti e urbanisti giapponesi e stranieri: T. Murano, che come altri coniuga tradizione giapponese e principi dell’architettura moderna occidentale, è autore tra l’altro del nuovo teatro Kabuki (1958); T. Ando (numerose case, edificio per uffici Raika, 1989; Sayamaike Historical Museum, 2001 ecc.); studio Cambridge Seven Ass. (Acquario, 1990); R. Piano, che con N. Okabe ha realizzato il nuovo aeroporto su un’isola artificiale (1994); S. Ban (GC Osaka Building, 2000).
Tra i musei: Museo municipale d’arte (con collezione di pitture cinesi); Museo d’arte Fujita; Museo di storia naturale.