(o pehlevi) La fase media dello sviluppo storico del gruppo linguistico iranico e la letteratura, religiosa e profana, redatta in tale lingua e scrittura. Il p., costituito da 2 dialetti principali il pahlavīk (dell’Iran nord-occidentale, conosciuto anche come partico o arsacidico) e il pārsī´k (dell’Iran sud-occidentale, conosciuto anche come sasanidico o medio-persiano), registra l’adozione dell’alfabeto aramaico, che in questo processo subì le seguenti modifiche: caduta di alcune lettere che non avevano corrispondenza fonetica nelle lingue iraniche; utilizzazione di segni, in origine consonantici, per annotare vocali e consonanti; uso di parole aramaiche in funzione ideografica.