In anatomia, si dice di organo situato vicino o in corrispondenza della parete di una cavità (torace, addome, cranio ecc.) o che concorre a formarla.
Lobo p. Occupa la parte mediana e superiore di ciascun emisfero cerebrale, compresa fra il lobo frontale in avanti, il lobo occipitale indietro e quello temporale in basso, essendone separato rispettivamente dalla scissura di Rolando, dalla scissura parieto-occipitale e da quella di Silvio. Si distinguono poi una scissura parieto-occipitale laterale sulla superficie laterale o esterna degli emisferi, e una scissura parieto-occipitale mediale sulla superficie interna. A sua volta il lobo p. è suddiviso da un solco verticale (scissura post-centrale), parallelo alla scissura di Rolando e da un solco arcuato (solco interparietale) in tre porzioni: circonvoluzione p. ascendente, circonvoluzione (o lobulo) p. superiore, circonvoluzione (o lobulo) p. inferiore, posta al di sotto del solco interparietale. Alla circonvoluzione post-centrale, detta area somestesica o somato-sensoriale, arrivano le vie talamo-corticali che portano gli impulsi sensoriali cutanei e cenestesici, in particolare le sensazioni più fini di tatto e di temperatura, quelle di posizione e di movimento. Ogni regione di detta area è in rapporto con determinate zone del corpo; la stimolazione di queste differenti regioni dà luogo a sensazioni cutanee riferite alle parti del corpo che vi corrispondono. La stimolazione della circonvoluzione p. superiore determina invece movimenti verso il lato opposto del corpo, testa, occhi; allo stesso modo, la stimolazione del giro angolare produce deviazione coniugata degli occhi verso il lato opposto. Osso p. Ciascuno dei due ossi piatti, di forma quadrilatera, che costituiscono la maggior parte della volta cranica. L’osso p. si articola in avanti con il frontale per mezzo della sutura coronale, indietro con l’occipitale per mezzo della sutura parieto-occipitale o sutura lambdoidea, in alto sulla linea mediana con l’omologo del lato opposto per mezzo della sutura sagittale, in basso con la grande ala dello sfenoide e con il temporale per mezzo delle suture sfeno-parietale e temporo-parietale. La sua faccia interna è percorsa da una serie di solchi, che nel loro disegno generale ricordano le nervature d’una foglia di fico e sono l’impronta dell’arteria meningea media e dei suoi rami. Presenta anche depressioni (impronte digitate) ed eminenze mammillari, che corrispondono rispettivamente alle circonvoluzioni e ai solchi del cervello.
Per l’occhio o organo p. dei Vertebrati ➔ occhio.