testa anatomia Parte del corpo in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei Vertebrati e nella grande maggioranza degli Invertebrati è situata nella parte anteriore del corpo.
Nell’uomo è divisa convenzionalmente dal collo da una linea ideale che dal mento si porta indietro seguendo il margine inferiore della mandibola, poi quello posteriore della branca montante, il margine inferiore dell’arcata zigomatica, la base della mastoide e la base del cranio fino alla protuberanza occipitale esterna. La t. si articola sulla prima vertebra (atlante); i movimenti sono assicurati dall’azione dei muscoli del collo. Classicamente la t. si descrive come composta dal cranio e dalla faccia, comprendendovi anche gli organi di senso che vi hanno sede (vista, udito, gusto, olfatto). antropologia Caccia alle t. Il costume di conservare i crani delle vittime come trofeo dopo aver consumato il cervello in un pasto rituale ha rappresentato a lungo – e per certi versi rappresenta tuttora – una delle modalità attraverso le quali l’Occidente ha costruito l’immagine esotica dei ‘primitivi’ quali selvaggi, crudeli, violenti. Anche se non mancano le prove dell’esistenza di forme rituali di caccia alle t. (in Melanesia e in Indonesia, per es.), per lo più si trattava in realtà di culti delle reliquie, in cui la t. (o il cranio) erano posti al centro di rituali e luoghi di particolare valore simbolico. In Papua Nuova Guinea i crani venivano decorati, incisi, dipinti, ricostruiti e posti nelle ‘case degli uomini’, luoghi di culto e di ritualità. Missionari e funzionari coloniali interpretarono queste pratiche come esposizione di trofei quando, in realtà, si trattava di una forma di venerazione delle reliquie degli antenati. Crani e t. (per es., le celebri t. tatuate dei Maori) vennero avidamente raccolti dagli Occidentali che li esposero a loro volta in musei di anatomia, scienze naturali, etnografia ecc. In paesi quali gli USA, l’Australia, la Nuova Zelanda, numerose associazioni native chiedono oggi la restituzione dei resti umani e delle t. conservate dai musei occidentali. numismatica Le t., di fronte o di profilo, come tipi del dritto delle monete, appaiono nell’antichità come poi nel Medioevo, nell’Età moderna e ancora oggi; talora sono più d’una e, se due, si pongono di profilo o accollate, e l’una in parte sovrapposta all’altra o addossate o affrontate.