Attore (Mosca 1869 - ivi 1932); esordì al Piccolo Teatro di Mosca, ma solo dopo un periodo di peregrinazioni in provincia e una permanenza piuttosto lunga al teatro Korš si affermò, al teatro Suvorin, con l'originale e sentita interpretazione dello zar Fëdor Ioannovič, nella tragedia omonima di A. K. Tolstoj. Dopo il 1900 O. fu, con una propria compagnia, in Europa e in America. Sognò un teatro veramente popolare e tra il 1908 e il 1909 prese contatto con L. N. Tolstoj per studiare il problema degli spettacoli per contadini. Dopo la rivoluzione cercò di spiegare agli operai il senso delle opere di Dostoevskij e di Ibsen.