Passaggio lento di un liquido attraverso un solido filtrante.
In tecnologia chimica, particolare tipo di contatto fra una massa solida granulare e un liquido: il solido (granuli di materiale adsorbente, resine scambiatrici di ioni, sostanze da sottoporre a lisciviazione ecc.) è posto in un recipiente, dove costituisce un letto fisso attraversato dall’alto verso il basso dalla corrente liquida, generalmente in moto continuo.
A partire dal 1957, la formulazione del semplice modello matematico di Broadbent e Hammersley per la p. ha stimolato a tal punto studi e applicazioni diversi da quelli originari da costituire la moderna teoria della percolazione. Il modello originario, in sintesi, si basa sull’idea di trattare la p. come il passaggio di un fluido attraverso un mezzo poroso rappresentato da un reticolo cubico. Il passaggio del fluido tra le facce opposte di un generico ‘cubetto’, o di una sequenza di cubetti, viene considerato un fenomeno aleatorio e pertanto il modello può essere esteso a tutti quei problemi in cui si è interessati alle proprietà di connessione globale di un sistema macroscopico, le cui connessioni sono realizzate a livello microscopico in modo stocastico. È questo, per es., il caso dello studio delle proprietà di conducibilità elettrica di miscele conduttore-isolante, delle proprietà magnetiche di leghe formate da metalli con diverse caratteristiche magnetiche, dei fenomeni critici ecc.
In idrogeologia, il fenomeno del passaggio lento dell’acqua contenuta nei pori di una roccia sotto l’azione della forza di gravità (acqua gravifica). È definita capacità di p. la proprietà che ha un terreno saturo d’acqua di cedere acqua per gravità; si definisce invece coefficiente di p. la differenza tra la quantità di acqua presente in una roccia satura, nell’unità di volume, e quella trattenuta per capacità di ritenzione; in sostanza, si tratta dell’acqua presente in una roccia dopo che è stata allontanata quella gravifica. La p. si manifesta nella zona più superficiale delle regioni carsiche, dopo che l’acqua piovana e di scorrimento superficiale, penetrando nel terreno, comincia a scendere lentamente verso il basso sotto l’azione della gravità, con conseguente dissoluzione chimica delle rocce.