Marcello, Pietro. – Regista italiano (n. Caserta 1976). Ha esordito nella regia con i corti Carta e Scampia, entrambi del 2003, cui hanno fatto seguito i documentari Il cantiere (2004), La baracca (2005), Il passaggio della linea (2007) e soprattutto La bocca del lupo (2009), vincitore nello stesso anno del Torino Film Festival, del Nastro d'Argento e del David di Donatello per il miglior documentario. Abile nel leggere con uno sguardo semplice e carico di poesia le realtà sociali complesse e degradate, nel 2011 M. ha dedicato all’arte cinematografica due documentari, Il silenzio di Pelešjan, sul regista armeno A. Pelešjan, e Marco Bellocchio, Venezia 2011, esordendo nella regia di lungometraggi con Bella e perduta (2015), pellicola magica e incantata che coniuga analisi politica e discorso simbolico-popolare per raccontare la storia della Reggia di Carditello e di Tommaso Cestrone, l’uomo che fino alla morte si adoperò per salvarla dal degrado. Del 2019 è Martin Eden, presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia dello stesso anno e vincitore del Platform Prize al Toronto Film Festival. Tra le sue opere più recenti vanno citati, entrambi nel 2021, il docufilm Per Lucio, viaggio per immagini e musica nel mondo poetico di Dalla, e Futura, inchiesta sul futuro delle nuove generazioni realizzata con F. Munzi e Alice Rohrwacher.