Processo flogistico della vena porta, in genere secondario a malattie infettive generali, a processi infiammatori di organi addominali (appendiciti acute, colecistiti, coledociti, pancreatiti) o alla presenza di formazioni patologiche che comprimono la vena porta o i suoi rami (tumori, cisti, aneurismi voluminosi). L’affezione può colpire il tronco della vena porta (p. tronculare) o uno dei suoi rami di origine (p. meseraica o splenica) da cui poi si diffonde, in senso ascendente, alla vena porta. Ne possono derivare gravi perturbazioni dell’equilibrio emodinamico dell’intero sistema circolatorio portale o di uno dei suoi distretti. La sintomatologia può essere diversa, a seconda del livello, dell’estensione e della natura del processo. Nelle forme tronculari, che spesso costituiscono una complicanza di processi suppurativi endoaddominali, si ha febbre, aumento di volume del fegato e della milza, talora comparsa di ascite, emorragie intestinali, vomito biliare.
La terapia richiede l’uso di antibiotici e la continua sorveglianza, in ambiente clinico, delle condizioni cardiocircolatorie del paziente.
Spesso la p. coesiste con la piletromboflebite, processo infiammatorio a carico della vena porta per estensione progressiva di un processo tromboflebitico, generalmente di uno dei suoi rami di origine. P. e piletromboflebite possono essere l’una conseguenza dell’altra. Piletrombosi Processo trombotico a carico della vena porta.