Glicole tetrametiletilenico, di formula (CH3)2C(OH)C(OH)(CH3)2; cristalli incolori che fondono a 38 °C, solubili in acqua; il p. idrato, con 6 molecole d’acqua, si presenta sotto forma di cristalli tabulari. Si forma per riduzione dell’acetone con metalli (sodio, amalgama di sodio ecc.) in soluzione fortemente alcalina. Con lo stesso nome sono designati, generalmente, i glicoli vicinali, aventi formula R2C(OH)C(OH)R2, dove R è un radicale alchilico, che si ottengono per riduzione dei chetoni (con sodio e alcol, con amalgama di sodio o di magnesio, elettroliticamente).
Distillando p. con acido solforico si può ottenere la pinacolina, chetone alifatico terziario, di formula (CH3)3CCOCH3; liquido incolore, dall’odore di menta. Con lo stesso nome sono designati i chetoni terziari rispondenti alla formula generale RCOCR2, dove R è un gruppo alchilico.
Alcol pinacolinico Alcol alifatico secondario, R3CCHOHR, dove R è un radicale alchilico, che si ottiene per riduzione della corrispondente pinacolina: trasposizione pinacolinica è la trasposizione molecolare che avviene durante la trasformazione dei p. in pinacoline e che comporta la migrazione di un gruppo alchilico nel carbocatione intermedio di reazione.