Si definisce p. celeste la rappresentazione della sfera celeste in proiezione stereografica equatoriale, in forma di disco piano. Il termine è usato anche per indicare un semplice dispositivo, costituito da un p. celeste sul quale può ruotare un disco opportunamente graduato, usato per ottenere rapidamente alcuni elementi astronomici (per es., l’ora del levare e del tramontare di alcuni astri).
In cartografia, rappresentazione su un piano di tutta la superficie terrestre. Il termine fu introdotto con riferimento alla particolare rappresentazione della superficie terrestre fornita da G. Mercatore, mentre per le precedenti era usato il termine mappamondo, ora riservato a una rappresentazione della Terra in due emisferi distinti. Oggi le proiezioni adoperate per rappresentare l’intero globo sono moltissime e variano a seconda dello scopo della carta; prevalgono quelle equivalenti (➔ carta).