In genetica, l’ibridismo che interessa più coppie di caratteri allelomorfi. È poliibrido l’individuo che risulta eterozigote per più di una coppia di geni. Se i caratteri sono 2 si parla di diibridismo, se sono 3, 4, 5 ecc. di tri-, tetra-, pentaibridismo ecc. Il numero dei gameti formati dagli eterozigoti della prima generazione è 2n, dove n indica il numero delle coppie interessate (21=2 nel monoibridismo, 22=4 nel diibridismo, 23=8 nel triibridismo). Il numero dei fenotipi diversi è anch’esso espresso da 2n. Il numero delle combinazioni possibili è uguale al quadrato del numero delle classi dei gameti: 4 nel monoibridismo, 16 nel diibridismo, 64 nel triibridismo ecc. Il numero dei genotipi diversi è 3 nel monoibridismo, 9 nel diibridismo, 27 nel triibridismo; cioè 3n.