(ingl. Pretoria) Città del Sudafrica (2.378.350 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), nella provincia di Gauteng, capitale amministrativa e sede del governo dello Stato. È situata a 1343 m s.l.m. sull’altopiano solcato dal fiume Apies, in regione a clima mite e salubre. Fondata nel 1855, prese nome da A.W.I. Pretorius, primo capo dei Boeri del Transvaal. P. deve il suo sviluppo alla funzione di sede del governatore dell’Unione Sudafricana, cui fu designata nel 1910. Il centro cittadino ha edifici pubblici grandiosi, in prima linea il gruppo di quelli del governo; i sobborghi hanno l’aspetto di graziose città-giardino, con ampi viali. Vi si sono sviluppate importanti industrie siderurgiche, metallurgiche e meccaniche, chimiche, del cemento, del vetro e alimentari. Nei pressi, grandi giacimenti di ferro, platino e diamanti. Numerose le istituzioni culturali, che annoverano due università, numerose scuole superiori o speciali, musei e biblioteche. P. è sulla linea ferroviaria dal Capo di Buona Speranza alla Repubblica Democratica del Congo, là dove da essa si stacca la diramazione per Maputo.
Convenzione di P. Firmata il 3 agosto 1881 tra il governo di Londra e i Boeri, assicurò al Transvaal l’autogoverno; il territorio rimaneva comunque soggetto all’autorità britannica, che conservava anche il controllo delle relazioni esterne.