Movimento giovanile diffusosi dall’Inghilterra nel resto d’Europa e negli USA a partire dalla metà degli anni 1970, caratterizzato da atteggiamenti di rifiuto nei confronti della società, espressi attraverso comportamenti volutamente provocatori, e soprattutto mediante un abbigliamento eccentrico (abiti neri e cosparsi di spille e borchie), le acconciature ‘a cresta’, il trucco pesante adottato sia dalle donne sia dagli uomini.
Il genere musicale p. rock si diffuse soprattutto in Inghilterra nel 1977 (Sex Pistols, Clash, Buzzcocks, Television tra i gruppi più importanti); si caratterizza per la strumentazione estremamente ridotta, ripresa dal rock and roll, per le sonorità intense, spesso violente, basate su ritmi ossessivi e sugli effetti distorsivi della chitarra elettrica, per i messaggi provocatori e di ribellione veicolati sia dai testi delle canzoni sia dagli atteggiamenti dei musicisti. Con la sua radicale contrapposizione alle tendenze dominanti nella musica rock degli anni 1970, ritenuta ormai incapace di esprimere il modo di sentire e di vivere delle generazioni più giovani, con il suo rifiuto del virtuosismo e di ogni forma convenzionale, il p. rock ha avuto un importante influsso sullo sviluppo della new wave.