Città delle Filippine (2.679.450 ab. nel 2007; dal 1948 al 1976 ne fu la capitale), situata nell’isola di Luzon, è il centro più popoloso del paese, dopo l’agglomerazione urbana della capitale, la Grande Manila. Sviluppatasi originariamente come sobborgo residenziale di Manila, è successivamente divenuta sede centrale del potere politico. Questa nuova configurazione del ruolo di Q., unita alla presenza di un’università pubblica, ha favorito l’evoluzione polifunzionale della città, oggi importante centro economico (attività industriali, commerciali, portuali e finanziarie) e culturale.
Trae il suo nome da Manuel Luis Quezón y Molina (Baler 1878 - Saranac Lake, New York, 1944), commissario per le Filippine a Washington (1909-16), presidente del Senato (1916-35) capo del partito nazionalista, eletto presidente del Commonwealth delle Filippine nel 1935. Rieletto nel 1941, dopo l’invasione giapponese (1942), costituì un governo in esilio a Washington.