Movimento d’avanguardia russo, lanciato da M. Larionov con un manifesto presentato in occasione della mostra Il bersaglio (Mosca, 1913). Il r. (definito in Italia anche radiantismo, in occasione di una mostra tenuta a Roma nel 1917) rivela, in una sintesi di cubismo, futurismo e orfismo, forme spaziali risultanti dall’intersezione di raggi riflessi da vari oggetti (il raggio è convenzionalmente rappresentato da un tratto di colore). Anche il rapporto tra pittura e musica, e l’indipendenza dal mondo reale, descritti nel manifesto, sono motivi comuni alle contemporanee poetiche dell’arte d’avanguardia. Sperimentato fin dal 1910, in rottura rispetto alla tradizione figurativa, è tra le prime manifestazioni di avanguardia accompagnate da un’elaborazione teorica. Insieme a Larionov e a N. Gončarova, presero parte al r. anche A. Ševčenko e K. Zdanevič.