Regista cinematografico e teatrale (Bad Wörishofen, Baviera, 1946 - Monaco di Baviera 1982). Tra i più interessanti esponenti del Nuovo Cinema tedesco, partecipò alla fondazione dell'Antitheater (1968), nel cui ambiente trovò una collaborazione per la realizzazione dei suoi primi film, come Liebe ist kälter als der Tod (1969) o Warum läuft Herr R. Amok? (1969). Il tema dell'omosessualità è al centro di Die bitteren Tränen der Petra von Kant (1972), cui seguirono opere più raffinate e formalmente più mature come Angst essen Seele auf (Tutti gli altri si chiamano Alì, 1973), Fontane Effi Briest (1973), Chinesische Roulette (1976). Con Die Ehe der Maria Braun (Il matrimonio di Maria Braun, 1979) rappresentò, attraverso la storia di una donna, la vicenda della Germania dalla guerra all'avvenuta ricostruzione industriale. Sono poi da ricordare l'originale televisivo a puntate Berlin Alexanderplatz (1979-80), tratto dall'opera di A. Döblin, e i film Lili Marleen (1980), Lola (1981) e Querelle (1982), in cui F. riflette sui rapporti tra stile e ideologia, società e sentimenti, cinema e storia. Nel 2012, a trent'anni dalla morte, J. Trimborn ha pubblicato Ein Tag ist ein Jahr ist ein Lebe, biografia del regista da cui emerge il ritratto di una personalità geniale e problematica.