(gr. Βάτραχοι) Commedia del commediografo greco Aristofane (445 a.C. circa - 385 a.C. circa), rappresentata nel 405 a.C., poco dopo la morte di Euripide.
Trama: Dioniso, disgustato dalle cattive tragedie che si danno in Atene dopo la scomparsa dei tre grandi tragici, scende nell'Ade per riportare sulla terra Euripide di cui è fanatico, ma dopo un comico agone fra Euripide ed Eschilo, in cui il dio pesa sulla bilancia i versi che i due poeti citano alternativamente dalle loro tragedie, Dioniso cambia idea e riporta sulla terra Eschilo.
La commedia prende nome dal coro, composto da rane della palude stigia.