Attore italiano (Firenze 1899 - Milano 1978). Sulle scene dal 1915, recitò con E. Gramatica, V. Gandusio, V. Talli, E. Zacconi, L. Adani; per varî anni diresse una sua compagnia con E. Magni. Legato al naturalismo ottocentesco, ma aperto alle innovazioni, fu tra i primi attori a fare propria la moderna concezione della regia (lavorò con Reinhardt, Strehler, Puecher e diresse egli stesso numerosi spettacoli). Tra le sue maggiori interpretazioni: Amleto e Re Lear di Shakespeare, Cocktail party di Eliot, Cesare e Cleopatra di Shaw, Tutto per bene di Pirandello, Lungo viaggio verso la notte di O'Neill. n Attrice anche la figlia Nora (Viareggio 1925 - Roma 1976); espressiva, eclettica, fece parte delle compagnie Maltagliati-Gassmann, Pagnani-Cervi, dei Giovani. Nel cinema ha partecipato a film di qualità (Bellissima, 1951; Morte a Venezia, 1970; Il portiere di notte, 1974).