TAKHT-IBAHI
J. Auboyer
Località al centro del Gandhāra. Nel 1871 Cunningham segnalò all'attenzione degli studiosi le rovine di un monastero buddista che sorgevano su una collina isolata. Si tratta di [...] un gruppo di monasteri che datano agli inizi dell'èracristiana. Sul luogo venne scoperta una iscrizione del re parthico Gondophares.
L'ingresso principale, che si trova a S, porta ad un cortile circondato da cappelle; al centro del cortile, sorgono ...
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SARI DHERI
J. Auboyer
Località a N-E di Peshawar, in prossimità di un centro identificato con Pushālavatī, che è poi la Peukaliotis di cui parlano gli autori greci.
La località è contrassegnata da due [...] raccolte dagli abitanti del luogo numerose figurine in terracotta che datano assai probabilmente dagli esordî dell'èracristiana. Alcune possono essere identificate come raffigurazioni della Dea Madre. Altri esemplari, appartenenti a un tipo più ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Iberica, Penisola; Lusitani). Nell’11° sec. la riconquista cristiana avvenne a opera dei re di León, Ferdinando il dalle Cortes di Tomar (1581).
L’unione di tutti i regni iberici era divenuta un fatto compiuto, ma con la sottomissione del P. alla ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] nei testi egiziani di esecrazione. Al tempo di David la città era in possesso dei Gebusei (ca. 1000 a.C.); fu conquistata da dei musulmani. G. cadde in mano al Saladino nel 1187 e ai cristiani rimasero solo San Giovanni d’Acri e Tiro. Il titolo di re ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] o seduto), con le braccia distese lungo i fianchi o incrociate sul petto oppure sul bacino. Continuazione di una prassi cristianaera quella di avvolgere il corpo nudo in un sudario o talvolta di conservarlo in gesso o calce, uso protrattosi ancora ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] stata propria dei baldacchini, quella cioè di designare siti di speciale santità. Il primo baldacchino noto dell'epoca cristianaera quello eretto sull'altare dell'antica S. Pietro in Vaticano e individuava il luogo dove si riteneva che il santo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di culto, nel moltiplicarsi delle navate laterali (nove a Tipasa). L'amministrazione del battesimo, il rito dell'iniziazione cristiana, era in origine riservata agli adulti, dopo una lunga catechesi, ed avveniva nel corso di una cerimonia che aveva ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] , e con archi che permettevano una maggiore distanza tra una colonna e un’altra nelle zone laterali.
Così la basilica cristianaera stata inventata prendendo a prestito elementi della tradizione, come i colonnati o le absidi, ma fondendoli in un modo ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] dal V al VI sec., vale a dire dopo la pace della Chiesa, e in un'età in cui l'iconografia cristianaera già profondamente penetrata di concetti derivati dalla "sacralità" imperiale. Sono espressioni di una vittoria certa e piena, di un dominio sicuro ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ‘setta’, tuttavia il contrasto, già esploso in singoli episodi di persecuzione, non tardò ad aggravarsi. Il Dio dei cristianiera altrettanto esclusivo verso i suoi fedeli quanto il Dio degli ebrei, ma il cristianesimo aveva capacità di proselitismo ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...