GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] figura del figlio del G., Iacopo, morto nel 1344 "il quale era stato di santa vita […] et avea dato a' poveri ogni sua e i vizi, che hanno come loro alleate le fedi non cristiane: ebraismo e islamismo. Al termine della battaglia l'autore viene ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] animo che essa gli stimolava. E l'opera tanto più era poesia, quanto più generava una gamma profonda di sentimenti, stesso e sugli affetti familiari, meditando e approfondendo la scelta cristiana. Anche di fronte al fascismo la sua fu una posizione ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] narrativa, teatro - cui s'applicò con l'ardore polemico che gli era proprio; né in quelli del pensiero, dove, se riuscì a elaborare e l'introduzione dell'elemento patriottico e della religione cristiana al posto dell'Olimpo, perché anche i Greci ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] già alla metà del sec. XV Rinaldo, padre di Ercole, si era forse trasferito dalla Corsica. Dopo un primo apprendistato sotto la guida di ", che deve risultare "giusta, favorevole, buona e cristiana". La fortuna del trattato, che fu più volte riedito ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] i due capitoli già citati.
Il recupero della mitologia cristiana può senz'altro leggersi come un segno dei medievalismo
Il D. trascorse gli ultimi anni a Napoli dove si era trasferito nel 1842, dopo essere stato promosso consultore di Stato, ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] più tradizionale, ossia più fortemente ancorato a una tradizione letteraria, culturale e civile che, già negli anni Trenta, era stata da altri posta decisamente in crisi irreversibile.
Fonti e Bibl.: Dell'A. fu pubblicato postumo l'epistolario: I ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] d'Este nel 1487 e un panegirico per Ludovico Sforza, che era alleato con i Bentivoglio (Varia opuscola, Basileae 1508, cc.XXIV- difende con declamazioni cariche di citazioni classiche e cristiane. Quest'opera ebbe una considerevole influenza sulla ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] attesa, tra euforiche speranze e l'apatia del lavoro bancario, "era un giovane un po' artefatto - ricorda Neri Pozza, suo Di fronte al concilio Vaticano II e alla ecumenica fermezza cristiana di Giovanni XXIII, il "dissidente" cattolico liberale B. ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] la gloria grande di Roma pagana, superata dai trionfi di quella cristiana. Il poema è deturpato da lacune, dovute a taglio di è anch'essa perduta, ma se, com'è probabile, essa era in versi, si può congetturare, col Lentini, che possa identificarsi ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] compose e pubblicò a Padova il canto La fratellanza cristiana. Egli trascurava i suoi studi per le lettere, donna e l'intento educativo e civile.
L'inquieta sensibilità del poeta era acuita dalla tisi e dagli stretti rapporti con colti amici, come i ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...