NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] scienza dei numeri sia insegnata "non alla volgare maniera, occupandosene a scopo di compravendita, come carattere sacro perché forma la base del sistema numerale dei Sumeri che era sessagesimale e che dai Sumeri passo ai Babilonesi. 12 sono i segni ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
*
Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] lo dànno le vallate Camune e Orobie: essere rozzo, semplice, volgare che il popolo deride, spassandosi alle sue spalle, e che nelle Tabarino, rappresentante un antico negoziante ritiratosi dal commercio, c'era sul teatro a Bologna nel sec. XVIII).
A ...
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TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] assai benigne la cui natura neoplastica è piuttosto dubbia: la verruca volgare e il condiloma acuminato.
Fra tutti i t. maligni dell' rigoroso, che prevedeva l'uso dello stesso animale in cui era stato indotto il t. con un cancerogeno chimico: dopo ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] dei paesi più evoluti dell'Europa occidentale (il reddito pro capite era stimato nel 1972 di 1456 dollari). L'indice di mortalità A. Plávka (1907). Parallelamente, l'interesse si volge ai problemi sociali della Slovacchia postbellica, in particolare ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] ponte, costituì l'arce della città. La città romana era tutta compresa nella penisola circoscritta dalla grande svolta dell'Adige Italia illustrata (1481, 1482) e i due testi, latino e volgare, dell'opera di Valturio (13 e 17 febbraio 1843), ornati ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] tratto pertinente comune - ma piuttosto sull'esigenza di volgersi alla determinatezza dei problemi più che alla loro senso preciso e sotto il particolare profilo linguistico, il problema era già presente nei formalisti russi, almeno i più avvertiti, ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] religione, davano in luce le migliori poesie in volgare, mentre personalmente attendevano a disegnare, incidere e (1803-14) non fu abbandonata con la caduta del governo a cui era dedicata. Ebbe un supplemento di 23 volumi a Pisa (1818-25), editore ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] cui carriera, a causa delle vicende belliche, per molto tempo era rimasta interrotta. Un altro poeta della giovane leva è S. Cinquanta, a causa dell'interpretazione volgare del "realismo socialista" che si era assunto l'impegno dell'arte collettiva ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] della civiltà nel quinto, la peste di Atene, quale era stata descritta da Tucidide, nel sesto. E questo voluto valore collere degli dei; ma questa stessa polemica contro la religione volgare, egli impronta di un suo austero e romano spirito religioso ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
*
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] errori passati e ottiene l'assoluzione dalle censure in cui era incorso come aderente al concilio di Basilea e il perdono . E fortuna ebbe anche un rifacimento o sconciamento in volgare, del notaio fiorentino Alessandro Braccesi (1445-1503).
Ma ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...