La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] nella letteratura tecnica. Essa, privilegiando l'uso del volgare a quello del latino, si rivolgeva non soltanto a . l'impiego di modelli di macchine è ampiamente documentato. Come era già accaduto a Milano, i modelli di macchine erano a volte ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] splende sul firmamento e i pianeti girano attorno al sole, non si era ancora scorto che l'uomo si basa sulla sua testa, cioè sul presentarsi come una casta nobiliare al di sopra del volgo.
La tipologia dell'antintellettuale è ricchissima e più volte ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] dal D. il 2 ag. 1596 durante un'udienza nella quale si era discusso sulle capitolazioni imposte da Giulio Il a Venezia nel 1510: "Il Signor ai titoli dei libri proibiti: così per la Bibbia volgare, il Principe e la Vita di Castruccio Castracani di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] alcuna decisione e il piano non ebbe attuazione.
La Spagna era ancora l'asse attorno al quale ruotava tutta la politica europea andava affermando una tendenza contraria alle traduzioni in volgare della Sacra Scrittura, come attesta la proibizione ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] al soldo della Serenissima, in urto coi superiori s'era, con grave gesto d'indisciplina, allontanato dall'esercito. di titoli, poteri, stipendio. Sicché questi, deluso e ferito, si volge a Luigi XII alleandosi con lui ai primi di novembre. Col che, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di Salerno non assunse una struttura formale. Al contrario di quanto si era verificato a Parigi e a Bologna, dove le Facoltà mediche erano scientifiche. Almeno per quanto riguarda la produzione in volgare, quindi, il monopolio della Chiesa in questo ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] e Firenze fu inevitabile.
L., che già all'inizio di marzo si era in fretta spostato da Napoli a Roma, reagì subito e il 2 (o di F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, ad ind.; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Piero ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] Si tratta evidentemente di una forma di propaganda volgare ben lontana da quella, di carattere marcatamente allora controllati da quest’ultimo, in cui l’editto di Galerio era stato applicato in misura molto limitata. Con la battaglia di Campus ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] SI(gismondo), o SI(smondo), che è la forma più frequente in volgare. Si aggiunga che il nome di Isotta era comunemente scritto allora con la iniziale Y, specialmente in volgare; che non si conoscono esempi di sigle doppie intrecciate nel Rinascimento ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] di risvolti e di problemi politici, legati all'interdetto di cui era fatto oggetto il Tirolo. È ben nota, grazie ad un , CXXV (1985), p. 125; G. Schizzerotto, Sette secoli di volgare e di dialetto mantovano, Mantova 1985, p. 112; R. Signorini ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...