BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] trovava a Crema presso l'imperatore Federico I. Partito il vecchio Guglielmo alla volta dell'Oriente, B., con il fratello dove l'11 febbraio ottenne da Enrico la messa al bando dei marchesi d'Incisa e l'ordine a tutti i loro vassalli di prestare a lui ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , Ademaro era stato favorevole a una collaborazione con l'Impero orientale, D. promosse una politica di confronto con questo e con la sotto la protezione della S. Sede, rappresentata in Oriente da D., seguendo lo stesso sistema che nel 1059 era stato ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] nel 260. L'arretramento del confine dell'Impero al Reno, al lago di Costanza, al territori franchi della Gallia nordoccidentale verso Oriente; grazie a questa pratica e nel grande gruppo di croci in lamina d'oro. L'usanza - giunta sporadicamente nel ...
Leggi Tutto
citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] o meno vasto che ne costituisce il bacino d’utenza (o l’area di influenza). La da piccole c.-Stato a capitali di vastissimi imperi. In genere, però, le c.-Stato numerose, sia nell’Anatolia, sia nel Medio Oriente, sia anche nel bacino dell’Egeo.
La ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] etnica del Medio Oriente e soprattutto dell'Anatolia cioè i califfi persero vaste aree del loro impero, in particolare l'Africa settentrionale e l'Egitto intagli obliqui praticati nello stucco, il c.d. stile 'a incisione obliqua'. Questo stile ...
Leggi Tutto
Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] . Nel 1220 l'alleanza di Pisa con il giovane imperatore fiorì spontaneamente, sull'onda del rapporto privilegiato della città con pisani in Oriente dalla guerra di Acri (1258) al 1406, "Bollettino Storico Pisano", 60, 1991, pp. 1-16; D. Abulafia, ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] 'Oriente bizantino del XIII sec., dove Nicola Mirepso fu attuario a Nicea al tempo dell'imperatore Giovanni 1859, p. 425.
H. Omont, Le typicon de S. Nicolas de Casole près d'Otrante. Notice du Ms. C.III.17 de Turin, "Revue des Études Grecques", 3 ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] . Nel frattempo, ritornato dall'Oriente nel giugno di quell'anno, l'imperatore riguadagnava via via le terre 'accordo in base al quale la corona di Sicilia era offerta a Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX re di Francia, anche per Montecassino si ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] Ciano - prima richiesta di alta mediazione italiana in Estremo Oriente - ed avrebbe potuto avere a giudizio del C. Pfmorami coloniali, ibid., XIII (1946), pp. 75-131; Cecil Rhodes costruttore d'impero, ibid., XX (1953), pp. 553-572; XXI (1954), pp. ...
Leggi Tutto
Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] lettera D. non mancava anche di esprimere il suo giudizio sul nuovo eletto.
D. rimase in Oriente con i 1956, p. 222.
L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain 1972, pp. 43, 45 ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...