DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Il D. aderì all'impresa con il consueto, distillato, entusiasmo pubblicandovi, oltre alle sue opere figurative, anche scritti di grande lucidità o di intonazione lirica.
L'adesione a Valori plastici ebbe anche dei risvolti pratici: tutta (o quasi) la ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] la Pietà della National Gallery di Londra e quella del Museo di Rimini: una serie di opere in cui sembra emergere un particolare momento lirico, di sognata melanconia. I colori bassi e stemperati e le ricercate eleganze lineari nei profili, composti ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] G. si avverte allora una trasformazione dalla liricità dell'immagine alla concretezza delle cose, anche Siracusa), a cura di F. Carapezza Guttuso, Milano 1985; G. e la Sicilia: opere dal 1970 ad oggi (catal.), a cura di M. Calvesi, Palermo 1985; G ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] fini. Ho cercato di mantenere ciò che mi proponevo, ma forse le opere seppero parlare a voi meglio ch'io non vi dicessi" (Appunti di dei "valori tattili" nella inedita visione lirica dei coloristi-prospettici, tracciando la dimostrazione formale ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] G.F. Ginetti, va inserito nell'alveo della lirica giovanile del M., debitrice del marinismo di Achillini. ha parlato di una vera e propria "strategia francofila" sottesa all'opera, evidente negli elogi tributati a personalità francesi (tra cui C. ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Seicento, il L. fornì una versione particolarmente personale, lirica e preziosa, in cui il realismo della luce, , è riemersa un'iscrizione con la firma e, caso unico fra le opere note del L., la data: "Horatius Gentileschi faciebat 1609".
Fra la fine ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] degli anni, la trasfigurazione elegiaca, tipica della visione lirica e sognante del G., ha lasciato il passo a l. né d. (ma 1970); L. Sciascia, E. G., Roma 1971; E. G.: opera grafica, a cura di C. Pirovano, Milano-Venezia 1972; C.L. Ragghianti, E. G. ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] non ottennero né premi né segnalazioni. Lontanissime dalla lirica atemporalità della scuola di Cavalli, al tempo stesso visioni avute durante lo stato di dormiveglia seguito a un'operazione chirurgica, subita nel gennaio del 2000 a causa di ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] C.: la luce è limpida, di ragione non lirica, ma sperimentale, strumento per l'intelletto nell'indagine metri di 1,90 di altezza e 8,57 di larghezza, ma di quest'opera non rimane traccia (A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, Modena 1885 ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] a una santa nella chiesa di S. Cristina a Bolsena, le poche opere da mettere in relazione con l'attività del G. in questa regione sono patriarchi signori dei cieli, sono le creazioni più alte e liriche della fantasia" del G.; essi sono gli "esempi per ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...