Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] , 7 ediz., ibid. 1930; C. das Neves, O grande thaumaturgo de Portugal s. A. de Lisboa, 2 voll., Porto 1895; A. Lépitre, S. A. de Padoue,Paris 1901, trad. ital., Roma 1905; V. Facchinetti, A. d. P., il santo, l'apostolo, il taumaturgo, Milano 1925; F ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] dello stesso Pio.
Anche grazie al suo ruolo nel S. Uffizio, poté iniziare a progettare una possibile elezione al soglio pontificio. Essa parve aportata di mano nel conclave del 1559: il partito filospagnolo pensò inizialmente di poter promuovere ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] lo stesso delatore la citava fra i testimoni. Possedeva libri proibiti ed era in contatto con evangelici: "E ancora vengono alcuni portando nove a lui di queste cose che fanno per conto de eresia, e disputano - insieme in casa" (Bertini, 1957, in app ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] Democrazia Cristiana) che si riconoscevano nella linea portata avanti da Giuseppe Dossetti e che nel partito Roma e gli anni di Paolo VI (1963-1978), Roma 2006, pp. 67-128; A. Fanfani, Diari, vol. II, 1949-1955, Soveria Mannelli 2011, pp. 223, 609; ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] il piano di riforma scolastica, attuato durante la sua missione, portò il numero dei maestri delle scuole comunali da 74 a 137, con un aumento della spesa annua per i soli stipendi' da 2926 a 6089 scudi.
Il successo riportato fruttò al B. il cappello ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] speranza di incontrare il Gribaldi, scomparso però nel 1564. Venuto a conoscenza, nello stesso anno, anche della morte di Calvino, l'ansia di cancellare l'umiliazione del 1558 lo portò nel territorio di Berna, dove fece sapere che avrebbe sfidato e ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] a sistemazione teoretica, ma si inserisce come anello importante in quello sviluppo della mistica medievale che portò dei Detti notabili: V.M. Colciago, I Detti notabili opera di s. A. M. Z. o di fra Battista da Crema?, in Eco dei barnabiti, ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] intonaco era costituito in un primo tempo di gesso puro, poi, a partire dal sec. 9°, divenne un amalgama di calce e sabbia assumono carattere dogmatico e simbolico: la Vergine è la 'porta di Dio', Giovanni Battista è il 'profeta dell'agnello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] che lo contrapponeva all’imperatore. Studiò a Siena e a Torino, quindi, trasferitosi a Roma al seguito del padre subito dopo delle posizioni filosofico-politiche sviluppate in quegli anni che portò all’allontanamento di Taparelli da Napoli e al ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] si trova solo in ambito bizantino.
La chiesa romana al contrario adottò a. collocati all'interno delle transenne e collegati a esse e anzi, quando li portò fuori dalle recinzioni presbiteriali, questi ebbero una diversa destinazione d'uso, divenendo ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...