È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] ormai immutabile nei suoi fondamenti. Vi è un luogo ultraterreno di premio e riposo per i giusti, chiamato spesso il "seno d'Abramo" vi è un luogo di pena e tormento per i malvagi, chiamato per lo più "gehenna" (dall'ebraico Gē-Hinnom, "valle [dei ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] qui a Edessa per visitarvi le tombe dell'apostolo Tommaso e di re Abgaro, a Ḥarrān per cercarvi le tracce del patriarca Abramo; da ultimo, ritornata indietro, perché di là cominciava il Regno Persiano (modo ibi accessus Romanorum non est), punta su ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] alla metà del sec. XV: la Rappresentazione del dì del giudizio di Antonio di Miglio (intorno agli anni 1444-48), Abramo e Isac di Feo Belcari (1449) e una vecchia Rappresentazione dell'Annunciazione, che lo stesso Belcari rielaborava. Passato in mani ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] sul carattere universale del beneficio del Vangelo. Mentre Matteo s'inizia con la genealogia di Gesù sino a Davide e Abramo, cui erano state rivolte le promesse messianiche e che erano i massimi rappresentanti del popolo ebraico, L. farà risalire la ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] usato dai seguaci di Cristo era la salmodia. Sulla salmodia nelle antiche sinagoghe hanno fatto molta luce gli studî di Abramo Levi Idelsohn, che risalgono al principio del secolo XX. Dai raffronti dell'Idelsohn sono risultate chiare le affinità fra ...
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Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] staccati non compariranno prima del sec. IV, nelle storie ove una mano tra le nubi appare a fermare il braccio d'Abramo, a proteggere i tre fanciulli nella fornace di Babilonia, ecc. Da allora in poi pitture e mosaici la introducono facilmente come ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] , e il brasiliano J. Rossi (n. 1924), che soggiornò in P., insegnandovi dal 1949 per qualche anno. Un altro brasiliano, L. Abramo (n. 1903), è importante per lo sviluppo delle arti grafiche. Nel 1952 fu fondato il Centro de artistas plásticos, che è ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] di Satana. Di che cosa si osa trar vanto, di cui non lo possa anch'io? Sono ebrei? anch'io sono tale; figli di Abramo? anch'io; ministri di Cristo? ebbene, parlo da stolto, sono tale più di loro, per gl'innumerevoli travagli sofferti: flagellazioni ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] soltanto una versione araba; tradotto in latino da J. Gravio (Londra 1651), poi nuovamente tradotto da Abramo Echellense, e commentato dal Borelli (Firenze 1661), contiene quindici proposizioni assai interessanti di geometria elementare.
ln ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] - l'assenza della Cina è quasi illogica.
Alle visite mancate va aggiunta quella non consentita alla terra originaria di Abramo. Dell'Iraq il Papa ha avuto tuttavia occasione di occuparsi più tardi, condannando con fermezza l'occupazione straniera di ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...