RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] archeologico. Inoltre sono intervenute sensibili modificazioni nel dibattito teorico e nel concreto esercizio della disciplina archeologica: con l'accento posto sul reperto, non solo come opera d'arte ma soprattutto quale documento storico, e con l ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] arcaiche e tradizionali presentano semplicemente il prodotto enfatizzandone le forme; le altre, più raffinate, preferiscono porre l'accento sulle funzioni e sull'uso. Di massa e largamente diffuse sono inoltre le pubblicità di alimentari, dalla pasta ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di rado coprono, in nome di una maggiore e già ‘moderna’ sinteticità, dettagli prolissamente aneddotici, e conferiscono un accento clamorosamente neodonatelliano a un’opera ricca invece di citazioni ghibertiane – , oltre al fatto di essere già note a ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] vena più moderna, espansa e dinamica. La gamma pittorica si basò sull'accordo azzurro-rosa e forte appare l'accento bizantino, ma sempre mescolato a tratti occidentali, a reminiscenze del periodo ottoniano; un realismo espressivo e un nerbo romanico ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] poesia liturgica, in cui possono essere compresi anche gli epigrammi iscritti su oggetti liturgici (Nunn, 1986), pone l'accento sul significato degli oggetti. Una raccolta di epigrammi, compilata nel sec. 10°, fu arricchita da Massimo Planude intorno ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] delle Terme Stabiane, ecc.); pittura che risente dell'arte del giardinaggio e che nelle abitazioni minori ha forse un accento più romantico con qualche cespuglio fiorito. Più rara la riproduzione d'un frutteto (Casa del Frutteto) ove il pittore ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] nella Crocifissione che venne realizzata, sul modello del crocifisso di Gerone, sottolineando i caratteri di drammaticità e ponendo l'accento sull'umanità sofferente di Cristo (Wessel, 1966, pp. 53-54), come nel Sacramentario di St. Gereon (c. 59r) o ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] nuovi temi e iconografie - il Ritorno di Gesù dal Tempio e la Madonna dell'Umiltà - che, ponendo l'accento sulle qualità umane dei sacri personaggi, tendevano al coinvolgimento devozionale ed emotivo dei fedeli.Le ricerche di definizione volumetrica ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] volta in volta variabile a seconda del problema sotto osservazione.
Queste difficoltà sussistono anche oggi, quando ‟l'accento si pone ormai più sull'effettiva possibilità di realizzare e gestire determinati interventi, sulla loro corrispondenza ai ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] parte del monumento originale. Per ciò che riguarda l'area di provenienza dell'artista, si è sempre posto l'accento sulla sua formazione nordica e gotica (Toesca, 1951; Hertlein, 1966), forse portata a compimento in ambiente italiano (Venturi, 1908 ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...