(ted. Mainz) Città della Germania (198.118 ab. nel 2007), capitale del Land Renania-Palatinato, posta a 82 m s.l.m. sulla riva sinistra del Reno, di fronte alla confluenza con il Meno. Circondata da colline [...] 30), nel 1945 fu occupata dagli Americani.
Del centro romano (in origine castrum militare) rimangono la base di un dedicata a Giove Ottimo Massimo, rovine di un teatro e di un acquedotto; resti di una porta, di un arco onorario (forse per Germanico), ...
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Isola della Campania (46,3 km2 con 60.335 ab. nel 2008; massima lunghezza da E a O, 10 km; massima larghezza da N a S, 7 km; sviluppo costiero 34 km). È la maggiore delle Isole Partenopee e chiude a O [...] 1957, è rifornita d’acqua dal continente per mezzo di un acquedotto sottomarino.
Il centro principale è Ischia (comune della prov. A partire da quest’epoca è ricordata con il nome romano di Aenaria.
Sulla collina del Castiglione è stato rinvenuto un ...
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Susa Comune della prov. di Torino (11,3 km2 con 6746 ab. nel 2008, detti Segusini). Il centro è situato a 503 m s.l.m. in una conca alpestre nella valle omonima, sulle rive della Dora Riparia, ai piedi [...] ’arco eretto da Cozio in onore di Augusto nel 9 a.C., a un solo fornice; resti dell’anfiteatro romano (2° sec. d.C.), dell’acquedotto (Terme Graziane) e di una porta urbica. Notevoli testimonianze dell’arte romanica sono i campanili dell’ex chiesa di ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] stoai, propylon, odeion), per lo più di periodo ellenistico e romano. In Elide le ricerche più numerose si sono svolte a Olimpia, antica, della quale si sta esplorando attentamente anche l'acquedotto di Eupalino. A Chio, oltre allo studio del centro ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] del legno come materiale da costruzione per il primo periodo romano (età flavia-inizi 2° secolo d.C.); si constata sistematica del percorso e delle strutture superstiti dell'acquedotto. Particolarmente valorizzato dall'archeologia tedesca è stato, in ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] la dissalazione dell'acqua marina ed è stato costruito il grande acquedotto (108 km) che convoglia le acque dello Yarqon nell'estremo , New York 1968; Poeti d'Israele, a cura di G. Romano, traduz. di L. Bigiavi Levi, Padova 1969.
Archeologia. - Le ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] a anfiteatro nell'attuale Campo marzio, mentre i resti dell'acquedotto fatto costruire da Traiano si notano lungo la via che , continuamente accresciute, ricchissimo di materiale archeologico greco-romano, e il museo comunale di storia naturale.
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] . Si è provveduto anche a lavori di fognatura, all'acquedotto di Ponte a Moriano e dintorni; alla costruzione del mercato e dell'economia, dimostrano la progressiva fusione dell'elemento romano e longobardo, la tenace persistenza di questo, anche ...
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VALONA (in alb. Vlorë; gr. Αὔλων; in ital. anche Vallona; A. T., 76 bis)
Roberto ALMAGIA
Angelo PERNICE
Città dell'Albania meridionale, a circa 3 km. dalla sponda orientale della baia omonima, a 27 [...] pubblici moderni. È provvista di acqua potabile da un ottimo acquedotto. Le colline circostanti sono coltivate a ulivi e anche a mandorli Porto Raguseo.
Storia. - Nella ripartizione dell'Impero romano alla fine del sec. IV Valona, appartenente alla ...
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Città spagnola dell'Andalusia orientale, a sud di Granada e della Sierra Nevada, che sorge sul sito che fu della colonia fenicia SKS, divenuta poi municipio romano (Sexi Firmum Iulium) e come tale rientrante [...] finalizzata all'attività delle fattorie di salazione e conservazione del pesce localizzate nell'area de El Majuelo. Un imponente acquedotto, riconosciuto in un tracciato di oltre 7 km, serviva la città con un deposito terminale e numerosi archi di ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...