La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] diofantee.
Ai tempi di Euler vennero formulati anche 'problemi additivi' che caratterizzano proprietà di base, rispetto all'addizione, di particolari successioni di numeri interi.
Si dice che una successione di numeri naturali costituisce una 'base ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] .
Carpi in quei decenni era in piena espansione. Fu necessario verso il 1460 l’ampliamento della cinta muraria, con un’addizione che le fece assumere le dimensioni e la forma conservate fino all’ultimo quarto del XIX secolo. Il catasto urbano redatto ...
Leggi Tutto
autorità (autoritade)
Giorgio Stabile
Il termine deriva dal latino auctoritas (presenti, tra le altre, nel latino medievale le forme actoritas, autoritas, authoritas) e in D. compare nella forma prevalente [...] la umana spezie conviene essere uno, quasi nocchiero, IV 6). Sicché l'Imperio basta di per sé a esprimere, sanza nulla addizione, la necessità d'essere di tutti li altri comandamenti comandamento, e l'imperatore, la cui parola è legge, per tutti dee ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] sia a proposito di una coincidente testimonianza di una nota presente in una parte della tradizione manoscritta del Decretum e di un'addizione alla cronaca di Roberto di Torigny, intorno a G. "vescovo" e "vescovo di Chiusi" (ibid., pp. 8 s.).
Un solo ...
Leggi Tutto
Clonazione
Lesley Paterson e Ian Wilmut
di Lesley Paterson e Ian Wilmut
Clonazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La clonazione riproduttiva negli animali: a) tipi di cellule e ciclo cellulare; b) metodi [...] più pericolosa. Eliminando il gene che codifica per l'enzima alfa-(1,3)-galattosiltrasferasi, che nel maiale catalizza l'addizione di galattosio alle proteine di superficie, sarà possibile creare organi più adatti al trapianto nell'uomo. Negli Stati ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] in quegli anni fu sua l’idea, insieme all’amico Paolo Ravenna, socio di Italia Nostra e influente personaggio ferrarese, dell’addizione verde di Ferrara che portò al restauro delle mura cittadine e alla creazione di un vastissimo parco di 1200 ettari ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] l’incarico a Pontelli da parte di Giulio Cesare Varano per l’ampliamento del suo palazzo a Camerino, con l’addizione di un blocco di fabbrica con cortile porticato all’edificio preesistente (Corradini, 1976; Benelli, 2002, pp. 273 s.), mentre dall ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] soltanto dalle superstiti figure di Profeti, re e sibille nella volta della cosiddetta Grande Udienza, voluta da Clemente VI quale addizione al più vecchio palazzo di Benedetto XII, per le assemblee del tribunale poi detto della Sacra Rota.
Le venti ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] di attività del perugino è posteriore di almeno vent'anni e la serie dei sermoni scritti da G. presenta costantemente l'addizione di una unità, tre invece di due, rispetto a quelli copiati nel manoscritto vaticano. Quest'ultimo tramanda un fascicolo ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] savoiarda di Montmélian, e all’ingegnere militare Carlo di Castellamonte fu commissionato di aggiungere una cortina bastionata all’addizione della pianta di Torino (la cosiddetta città nuova), voluta dal padre Carlo Emanuele.
All’interno della corte ...
Leggi Tutto
addizione
addizióne s. f. [dal lat. additio -onis, der. di addĕre «aggiungere»]. – 1. Aggiunta, integrazione: feciono addizioni e correzioni alla legge (G. Villani); addizioni e postille al vocabolario della Crusca. In partic.: a. In matematica,...
addizionare
v. tr. [dal fr. additionner, der. di addition «addizione»] (io addizióno, ecc.). – 1. Fare l’addizione, sommare: a. due numeri; una piccola calcolatrice che addiziona fino a numeri di sei cifre. Per estens., unire: a. cinque quarti...