La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] diofantee.
Ai tempi di Euler vennero formulati anche 'problemi additivi' che caratterizzano proprietà di base, rispetto all'addizione, di particolari successioni di numeri interi.
Si dice che una successione di numeri naturali costituisce una 'base ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] secondo articolo è una parte dell'aritmetica di Heyting così come viene intesa oggi, in quanto presenta assiomi per l'addizione (in forma di definizione) ma non per la moltiplicazione. Il terzo articolo, infine, tratta dell'analisi. Il sistema appare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] Elementi di Euclide. La seconda parte, invece, presenta un’interpretazione geometrica delle operazioni aritmetiche elementari (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, estrazione di radice quadrata e cubica) in cui viene introdotto l’uso ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] accademici relativi al F.); A. Calogerà, Memorie..., pp. 37-46; A. Genocchi, Rassegna d'alcuni scritti relativi all'addizione degl'integrali ellittici ed abeliani, pp. 47-66 (traccia la storia degli integrali ellittici posteriormente al Fagnano). Tra ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] ξn con coefficienti in A), con l’intesa che gli elementi di A e le ξ1, ξ2, ..., ξn si combinino tra loro per addizione, sottrazione e moltiplicazione secondo le regole usuali, salvo che il prodotto di due delle ξ non è commutativo ma alternante, cioè ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] morfismi, siano dotati di qualche struttura, per es., di gruppo abeliano additivo, e la composizione sia bilineare rispetto all'addizione; o ancora che siano possibili in C costruzioni di vari oggetti e morfismi speciali, per es., "prodotti diretti ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] 0=4; 4−0=4
Sommare o sottrarre 0 a un numero non fa cambiare il numero dato. 0 è il numero neutro degli operatori addizione e sottrazione.1 è invece il numero neutro per gli operatori moltiplicazione e divisione:
4×1=4; 4 : 1=4
Prendere 4 caramelle e ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] rappresenta un importante punto di vista. Anche le quattro operazioni algebriche hanno un chiaro significato geometrico: un’addizione (o una sottrazione) corrisponde alla giustapposizione di due segmenti; un prodotto di due quantità rappresenta l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] seguiva il suggerimento della Noether di usare gruppi invece di invarianti numerici. Lavorando con gli interi modulo 2, egli definì un'addizione sui cicli (somme di simplessi con bordo zero modulo 2) chiamando il gruppo dei cicli di dimensione n l'n ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] dimostrazioni delle stesse:
Segue poi la risposta alla domanda "come si possono utilizzare la moltiplicazione, la divisione, l'addizione, la sottrazione e l'estrazione di radice per le quantità irrazionali?" (ibidem, p. 37). La risposta a questa ...
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addizione
addizióne s. f. [dal lat. additio -onis, der. di addĕre «aggiungere»]. – 1. Aggiunta, integrazione: feciono addizioni e correzioni alla legge (G. Villani); addizioni e postille al vocabolario della Crusca. In partic.: a. In matematica,...
addizionare
v. tr. [dal fr. additionner, der. di addition «addizione»] (io addizióno, ecc.). – 1. Fare l’addizione, sommare: a. due numeri; una piccola calcolatrice che addiziona fino a numeri di sei cifre. Per estens., unire: a. cinque quarti...