ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] S. Pietro a Canterbury, su richiesta dell'abate Adriano, e un privilegio di esenzione (conservatosi in due di Merlo, sulla via Portuense. La somma destinata al clero romano in occasione dei funerali del papa fu aumentata sotto il suo pontificato ...
Leggi Tutto
Asia Minore
Termine geografico utilizzato per designare l’area occidentale del Continente asiatico delimitata dall’Egeo e dall’Eufrate. Nel periodo greco-romano l’area conosce una fase di notevole sviluppo [...] a Silla e Pompeo, poi a Cesare e Antonio; l’ordinamento più duraturo e stabile è opera di Augusto. Al tempo di Adriano l’A.M. era divisa in sei province: Asia, Ponto e Bitinia, Galazia, Licia e Panfilia, Cilicia, Cappadocia. Sotto Diocleziano le ...
Leggi Tutto
Britannia
Nome della regione abitata in antico dai britanni, con il quale oggi si indica l’arcipelago delle Isole Britanniche. Le prime notizie sono dovute ai viaggi di Imilcone (5° sec. a.C.), che tramanda [...] della Clyde e del Forth. Dopo un’insurrezione dei briganti (122), Adriano costruì il vallo che porta il suo nome, dall’Est all’Ovest , cui s’aggiunse più tardi la Valentia. L’influsso romano in B. fu molto superficiale; la stessa lingua di Roma ...
Leggi Tutto
La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nel sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre. La lotta contro le immagini cominciò con le disposizioni prese [...] fece dichiarare la legittimità del culto delle immagini nel sinodo romano del 731. In risposta, Leone III confiscò le rendite della del giovane Costantino VI (780-798), si rivolse al papa Adriano I (785) chiedendo la convocazione di un concilio che a ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] legati e di appositi ufficiali (delectatores); con Adriano giunse a compimento quel processo di provincializzazione dell’ solo di volontari e di mercenari barbari.
Medioevo
Negli Stati romano-barbarici il s. spettava teoricamente a tutti i liberi; ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1125 - m. nel fiume Göksu, 1190) di Federico II, duca di Svevia, e di Giuditta, sorella di Enrico il Superbo, duca di Baviera, divenne duca di Svevia alla morte del padre (1147). Alla morte [...] ne consegnò uno degli ispiratori, Arnaldo da Brescia, al pontefice Adriano IV, succeduto a Eugenio III, e si fece incoronare da dieta a Roncaglia e appoggiandosi anche alle teorie del diritto romano il cui studio aveva ripreso vigore in quegli anni, ...
Leggi Tutto
Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] che l’unica occasione importante per l’esistenza del cittadino romano fosse quella di vivere nello Stato e per lo i cristiani non dovessero esser ricercati ma puniti solo se denunciati; Adriano (117-138), del quale si ricorda un rescritto a Minicio ...
Leggi Tutto
Nome gentilizio romano. La gens Marcia, di origine assai antica, aveva varî rami patrizî (Coriolano, Re) e plebei (Censorino, Filippo, Rutilo, ecc.). Tra i M. Figuli è da ricordare un Gaio (C. Marcius [...] tra i M. Turboni, un Quinto (Q. Marcius Turbo Fronto Publicius Severus), generale (2º sec. d. C.) di Traiano e di Adriano, che si segnalò nella guerra partica e nella lotta di repressione contro gli Ebrei in Cirenaica e in Egitto; soffocò la rivolta ...
Leggi Tutto
Gli alleati, i tributari e i mercenari che, insieme alle legioni, componevano l’esercito romano. Durante la Repubblica, erano i consoli a stabilire da quali Stati dovevano essere inviati gli auxilia, il [...] a. ottenevano al termine del servizio, erano la cittadinanza romana e il diritto di contrarre matrimonio anche con donna straniera. Con Adriano, furono impiegati come a. corpi di milizie barbariche detti numeri, che conservarono caratteri nazionali. ...
Leggi Tutto
Console nel 107 d. C., governatore nel 124 della provincia d'Asia; l'imperatore Adriano gli indirizzò, in risposta a un quesito posto dal predecessore di lui, Q. Licinio Silvano Graniano, un rescritto [...] leggi" e in base alla gravità del fatto commesso; il rescritto di Adriano a M. F. (conservato da Eusebio) è uno dei testi principali per interpretare l'esatto atteggiamento dell'Impero romano di fronte al cristianesimo nei primi due secoli. M. F. fu ...
Leggi Tutto
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...