Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] di affiancare una resa espressiva innovativa ai temi nuovi e originali forniti dall’esperienza storica e dalla realtà americana. Affine agli ideali romantici è ancora la produzione poetica e narrativa di J. Isaacs, sensibile pittore di una natura ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] un certo numero di varietà regionali.
Da questo punto di vista, si può ormai asserire che la situazione dell’italiano sia affine a quella delle principali lingue di cultura, le quali:
(a) sono usate, come lingua d’uso, dalla (quasi) totalità degli ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] ːrə] «cuore», [nəˈpoːtə] «nipote»; ŭ e ū > u: [ˈsurda] «sorda», [ˈmuːrə] «muro»), le vocali palatali mostrano una fusione timbrica affine a quella romanza comune (ī > i: [ˈfiːlə] «filo»; ĭ, ē e ĕ > [e]: [ˈseːte] «sete», [ˈseːra] «sera», [ˈme ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] l’articolo determinativo maschile il a prescindere dalla consonante seguente (il zio).
Il dialetto aretino (Nocentini 1989) è affine per certi versi al perugino e presenta alcuni tratti tipizzanti (peraltro in forte regresso) che rimandano da un lato ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] e che costituisce tuttora un punto di riferimento. Naturalmente, al suo interno ogni famiglia è articolata in diversi livelli di affinità. Per l’A. Meridionale la classificazione è più complessa; il tentativo più autorevole, di C. Loukotka (1968 ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di stampo latino (mosaico pavimentale della basilica di S. Quirino a Szombathely in Savaria, della fine del 3° sec., affine a quello della basilica di Aquileia; cimitero di Sagván, Tricciana; cappelle funerarie nelle vicinanze del duomo di Pécs, 4 ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] pragmatico del s. è anche alla base della teoria di H.P. Grice (1957), la cui prospettiva è per molti versi affine a quella di Austin, con l'avvertenza che, laddove per Austin la forza illocutoria dei proferimenti linguistici dipende in larga misura ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] spaghetti, e il si opera come falso riflessivo (è il si «passivante» delle grammatiche tradizionali; ➔ diatesi); nel terzo caso, affine al secondo malgrado le apparenze, giornali è soggetto, si è un falso riflessivo e per conseguenza il verbo è al ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] cultura di tipo semitico, l’Elegia ricalca la struttura metrica dei canti liturgici di tradizione ebraica, ma linguisticamente è affine ai coevi ritmi giullareschi di area mediana.
In taluni casi il plurilinguismo è associato all’uso funzionalmente ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] delle parole singole.
In italiano l’avverbio presentativo ecco ha in alcuni dei suoi usi un comportamento morfologico e sintattico affine a quello di un verbo. Per es., si collega con pronomi atoni dando luogo a forme quali eccomi, eccolo, eccone ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...