TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] incontro al trionfalismo della Germania cattolica» (Pallucchini, 1994, p. 403). Sempre in Baviera e nello stesso anno, gli agostiniani di Diessen gli commissionarono il Martirio di s. Sebastiano per il duomo (Molmenti, 1909, pp. 159 s.).
A Venezia ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , dopo aver ascoltato la predica violentemente antisavonaroliana della prima domenica di quaresima del 1498 del generale degli agostiniani Mariano della Barba da Genazzano, "capo et auctore" della scomunica del 13 maggio 1497 contro il Savonarola ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] rosse su cui l'amanuense tracciava le note quadrate giunsero a superare 7ampiamente i cm. 3.I libri dei Canonici agostiniani di Roma, in particolare quelli del Laterano, contribuirono all'elaborazione dell'a. e, in seguito, del breviario della Curia ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] del ministro provinciale di Terra di Lavoro. Della cosiddetta quadrilogia mendicante mancavano a Napoli in età federiciana gli Agostiniani, che non erano ancora nati, mentre vi erano già arrivati sul finire degli anni Trenta i Carmelitani, i ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] vicino alla piazza (forse la casa che fu di G.); poi nel 1373 Francesco, unico figlio superstite, aveva riconfermato agli agostiniani di Foligno il legato paterno di erigere nella loro chiesa una cappella in onore di S. Niccolò qualora egli fosse ...
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Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] ', ai dati che la fede sa volgere a fini esemplari e soteriologici, ai principi filosofici, platonico-agostiniani e aristotelico-tomistici (francescani e domenicani), ai termini e immagini evangelici, al vocabolario tecnico, mirabilmente amalgamati ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] di Norwich).
Indipendentemente da Reading, gli archi a raggiera furono usati in gran numero in una prioria dei canonici agostiniani dell'Ordine di S. Vittore di Parigi a Shobdon, nello Herefordshire. Il fondatore di Shobdon aveva compiuto un ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Si ignora il luogo dove fu sepolto: sembra comunque che la sua salma non potesse essere trasportata nella chiesa dei frati agostiniani di S. Marco in Milano - com'egli aveva chiesto - a causa dellapeste che devastava quella città.
La produzione del C ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] e romane; infine la pala Baciadonne - una Natività così denominata dal committente che l'aveva destinata alla propria cappella nella chiesa degli agostiniani a Bisagno - che è l'unica opera firmata dal B. a Genova e datata al 1534 la pala (oggi nella ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] a s. Mattia. Nella seconda metà del Trecento fu edificata per volontà dell'imperatore Carlo IV la chiesa conventuale degli Agostiniani, dedicata ai tre santi delle nazioni tedesca, polacca e boema - s. Dorotea, s. Stanislao e s. Venceslao - per ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...