Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] dei Signori, perdute ma puntualmente descritte dal suo biografo. È su questi due motivi, e con una cosciente partecipazione al fervore civile e culturale che caratterizza la Firenze del primo Quattocento, che si fonda la scelta architettonica del B ...
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Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] ), che confermava i patti del 1428, impegnando F. M. a non ingerirsi in questioni politiche toscane. Le vicende per la successione al trono di Napoli, dopo la morte di Giovanna II, indussero F. M. all'intervento armato, in appoggio a Renato d'Angiò ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] fu eletto papa (16 giugno 1846) alla morte di Gregorio XVI. Già in fama di prete liberale, con l'amnistia per i delitti politici in un primo tempo deciso l'intervento dello Stato pontificio accanto al Piemonte, P. IX, con l'allocuzione del 29 apr., ...
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Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] in Piazza Navona (1653-57); la chiesa di S. Ivo alla Sapienza (già nel 1632 si era iniziata la collaborazione del B. alla Sapienza) e ; a Frascati trasformò la Villa Falconieri; a S. Martino al Cimino realizzò, in collaborazione con M. de Rossi, l ...
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Regista cinematografico italiano (Ferrara 1912 - Roma 2007), tra i più significativi del nostro dopoguerra. Tra difficoltà produttive e incomprensione del pubblico, ha ottenuto il riconoscimento internazionale [...] i quali Gente del Po (1947). Esordì nel lungometraggio nel 1950, e già con i primi film (Cronaca di un amore, 1950, La signora senza collaborazione con Wim Wenders, con il quale ha realizzato Al di là delle nuvole, trasposizione sul grande schermo di ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] La Harpe, sposò nel 1793 Elisabetta (prima Maria Luisa) di Baden e salì al trono di Russia il 24 marzo 1801. Per quanto non sia provata l'accusa, M. Speranskij: 1807-12). L'alleanza russo-francese, già incrinata con la pace di Schönbrunn (1809) e lo ...
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Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] nella compagnia di S. Luca come "dipintore e intagliatore". Intorno al 1474-75 dipinse il Battesimo di Cristo per S. Salvi; nel altare del battistero di Firenze e già nel 1478 aveva fuso il putto col delfino, ora al Bargello, per la villa Medici ...
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Cardinale e storico (Sora 1538 - Roma 1607); autore di una monumentale storia della Chiesa, comparsa come Historia ecclesiastica controversa e comunemente nota con il nome di Annales ecclesiatici, scritta [...] (1588-1607), in cui sono narrate le vicende della Chiesa fino al 1198.
Vita e opere
Studiò a Napoli e a Roma, ove celebri quelle di I. Casaubon e di S. Basnage). Già il titolo primamente adottato (Historia ecclesiastica controversa) mostra lo scopo ...
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Filosofo (Cherso 1529 - Roma 1597). Letterato del Rinascimento, P. fu un difensore del platonismo contro l'aristotelismo, da lui principalmente combattuto nelle Discussiones peripateticae.
Vita
Studiò [...] passò (1592) a Roma, dove continuò a insegnare filosofia platonica fino al 1595.
Opere e pensiero
Nelle Discussiones peripateticae (1571; 2a ed. il quadro che Aristotele stesso ne aveva dato. E già qui è chiarissima la linea di pensiero cui si volge ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] ricchezze, grazie alle quali (dopo esservi quasi riuscito già nel 1484, aiutato dagli Sforza contro il partito alla minaccia dell'interdetto a Firenze da parte di A., e al processo e al rogo del Savonarola. Ma sulla debole volontà di A., che ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...