ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] nei mesi successivi la riforma degli stati maggiori e dedicandosi in particolar modo alla missione internazionale Alba, la prima iniziativa multilaterale di protezione svoltasi sotto il comando militare italiano, su richiesta del governo ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] tra le altre opere realizzate in società, il Cervetto (p. 134) cita la casa capitolare, quella del duca d'Alba, dei Pinelli, dei marchesi d'Ayamonte e varie chiese. Lavorarono probabilmente anche alla casa dei marchesi della Algaba, soprattutto come ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] (diocesi di Castro), cappellano del papa ed auditore del Sacro Palazzo; e Tebaldo Brusati, prevosto di Novara (compromesso di Alba: 24 ag. 1321). La sentenza, favorevole al B., venne solennemente pronunziata dagli arbitri in Asti il 12 settembre ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] -New York 2001, pp. 93-128, 283-290; M. Becchis, Incoronazione di Pio II, in Le biccherne di Siena. Arte e finanza all'alba dell'economia moderna (catal., Roma), a cura di A. Tomei, Azzano San Paolo 2002, pp. 196 s.; S. L'Occaso, Osservazioni sulla ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] nella parte alta il sereno profilo di una città con le sue mura ondulate e turrite, appena toccate dalla luce dell'alba.
Il 14 luglio 1547 il G. dettò il proprio testamento, lasciando eredi universali i figli Andrea e Nicolò (Repetto Contaldo, 1964 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] e un buon numero di quadri di soggetto sacro e profano, conservati nell'Escuriale, nel Prado e in raccolte private (duca d'Alba).
Durante gli ultimi mesi di vita il C. dipingeva ancora le figure colossali di S. Lorenzo e S. Girolamo sulla testata fra ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Genova 2003; D. Sanguineti, Le sculture da processione di A.M. M. per le confraternite di Genova, in Confraternite genovesi all'alba del terzo millennio, a cura di L. Venzano, Genova 2004, pp. 58-69; F. Franchini Guelfi, S. Bartolomeo di Viganego. Un ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] . Egli frattanto era fuggito ad Asti seguendo i padri conciliari, ma rinunciando ad unirsi con loro, si nascose ad Alba per quindici giorni nella speranza di un perdono pontificio che implorò per lettera. Il suo comportamento incerto, attraversato da ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] , dipartimento di storia dell'arte, a.a. 2006-07; E. Debenedetti, Un difficile neoclassicismo: l'immagine di Roma all'alba dell'Ottocento, in Contro il barocco. Apprendistato a Roma e pratica dell'architettura civile in Italia 1780-1820 (catal.), a ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] , di quello di commendatore dello stesso Ordine e di ufficiale della Corona d'Italia.
Morì a Novara, dopo breve malattia, all'alba del 13 aprile 1873: in quello stesso anno venne intitolato al suo nome il teatro della città.
Del centinaio circa di ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.