DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] . de' D. and the humanistmyth of Archimedes, in Petrarca, Venezia e il Veneto, Firenze 1976, pp. 101-108; A. Belloni, G. D., Albertino da Salso e le origini dello Studio pavese, in Boll. della Soc. Pavese di storia patria, n. s., XXXIV (1982), pp. 17 ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del decreto-legge, così come statuito all’articolo 77 della Costituzione e all’articolo 15 della legge 23.8.1988, n. 400. L’analisi verte [...] , si era evoluto nel senso di riconoscere una supremazia del potere legislativo rispetto all’esecutivo. L’articolo 6 dello Statuto Albertino, infatti, nello stabilire che «Il Re nomina tutte le cariche dello Stato e fa i decreti e regolamenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] battaglie (G.B. Cassinis, Relazione alla Camera dei deputati e al Senato sul progetto di revisione del codice civile albertino [19 e 21 giugno 1860]).
L’obiettivo imitativo è (napoleonicamente) palese (forza delle armi versus forza delle leggi): e ...
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Ufficialità della lingua italiana
Celeste Chiariello
L’assenza nel dettato costituzionale di una norma che espressamente sancisca l’ufficialità della lingua italiana ha contribuito a sollevare una serie [...] lingua italiana e che dia formale riconoscimento alla sua centralità1. Invero, in passato, l’art. 62 dello Statuto albertino riconosceva la lingua italiana quale lingua ufficiale delle Camere, pur ammettendo l’utilizzo della lingua francese per gli ...
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NATTA, Giorgio
Francesco Aimerito
NATTA (Nata, de Natis), Giorgio. – Figlio di Enrietto e di Leonora Roero (Rovere, Rovera) di Sciolze, nacque forse ad Asti o nel castello di Cerro Tanaro, intorno al [...] Agnese Rocca (per alcuni biografi Roero o Rovera), da cui, secondo la maggior parte dei genealogisti, ebbe Giovanni Albertino, Girolamo, Giovanni Francesco, Lucia, Caterina, Tommaso. Intorno al 1490 visse a Casale sotto la sua protezione Bernardino ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] cui esso fu stilato.
Gallo di ser Agnello morì certamente prima del gennaio 1301, data di un atto in cui Mercato del fu Albertino fa l'inventario dei beni di Gallo da lui ereditati in usufrutto. La sua tomba è oggi nel Camposanto vecchio di Pisa, nel ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] .
L'interesse dei fratelli Boldrini per i problemi operai si manifestò sin da quando, concessa con lo statuto albertino la libertà di associazione, erano potute sorgere in Piemonte numerose società operaie di mutuo soccorso; fu questo un avvenimento ...
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Vitaliani, Vitaliano
Nicolò Mineo
Nel cerchio dei violenti, tra gli usurai, un dannato, il padovano Reginaldo degli Scrovegni, preannuncia a D. la dannazione di un altro usuraio della sua stessa città: [...] " Nuovo Arch. Veneto " XVIII (1889) 437-465; A. Belloni, L'usuriere V., in " Giorn. stor. " XLIV (1904); ID., D. e Albertino Mussato, ibid. LVIII (1916); ID., Nuove osservazioni sulla dimora di D. in Padova, in " Nuovo Archivio Veneto " XLI (1921) 83 ...
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BISCARRA, Giovanni Battista
Paolo Venturoli
Nato a Nizza Marittima il 22 febbraio 1790, compì gli studi accademici presso Pietro Benvenuti a Firenze, dove si era trasferito con la famiglia per l'arrivo [...] pp. 21-25; L. Volkmann,Iconografia dantesca, Firenze-Venezia 1898, p. 98; N. Gabrielli,Inv. degli ogg. esistenti nella R. Acc. Albertina di Belle Arti in Torino, in Boll. stor. subalpino, XXXV (1933), p. 12; E. Olivero,Brevi cenni sui rapporti tra la ...
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In linea di massima, per diritto costituzionale si intende lo studio giuridico della costituzione, al di là di qualunque significato si intenda attribuire a tale termine. In un’accezione ampia, il diritto [...] , che riacquistò importanza solo a partire dal 1848. Nel Regno di Sardegna, con la concessione dello Statuto albertino, si sentì nuovamente l’esigenza di riprendere uno studio giuridico dei documenti costituzionali, istituendo due cattedre di diritto ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...