9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di AldoMoro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di stato o medaglia alla memoria. La famiglia si chiude nel silenzio e chiede silenzio. Sulla vita e sulla morte di AldoMoro giudicherà la storia».
Nel suo intervento Paolo VI si rivolge direttamente a Dio con una preghiera che ha voluto scrivere di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] aspri conflitti a livello cittadino e nazionale, culminato, nella primavera del 1978, con il rapimento e l’uccisione di AldoMoro.
Nel settembre 1979 Luigi Petroselli, segretario della federazione romana del PCI, venne eletto sindaco, a capo di una ...
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terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] 16 marzo 1978 a Roma, con il rapimento dell’allora presidente della Democrazia cristiana (il partito di maggioranza relativa) AldoMoro e l’uccisione dei cinque uomini addetti alla sua scorta. Dopo 55 giorni di reclusione in una cosiddetta prigione ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] ‛solidarietà nazionale', che parve essere, anche per il sostegno dato dal leader democristiano AldoMoro, preludio all'ingresso dei comunisti al governo. Senonché l'assassinio di Moro da parte delle Brigate Rosse nel maggio del 1978 privò il PCI del ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ’autore l’immagine degli «uomini di stato italiani inginocchiati ai piedi del pontefice romano in occasione dei funerali di AldoMoro» nel 1978.
49 «In realtà la dimensione ecclesiastica della storia morale e culturale del paese italiano dopo la metà ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] De Gasperi, Amintore Fanfani e AldoMoro tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dell’ultimo decennio del secolo XX è stato oggetto e soggetto al contempo di una duplice crisi: di eterodirezione e di legittimazione interna1. La caduta del muro di ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] essere ricercato sul versante dei movimenti di Ac: altri erano ben più titolati di lui su questo terreno (AldoMoro era presidente del Movimento laureati cattolici ed ex dirigente degli universitari cattolici, mentreDossetti non aveva mai avuto alcun ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] M. Stabile, I consoli di Dio. Vescovi e politica in Sicilia (1953-1963), Caltanissetta-Roma 1999.
75 Cfr. G. Di Capua, AldoMoro e il Mezzogiorno, Roma 1986.
76 Pubblicata integralmente in G. De Rosa, A. Cestaro, Territorio e società nella storia del ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] 1978 fu un anno di svolte, con l’assassinio di AldoMoro e la morte di Paolo VI, da sempre punto di ’anno successivo, sulla base di un’intesa col capo del governo Moro, cominciò a far cambiare linea al proprio partito, determinando la positiva ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , ma contributi significativi vennero offerti da Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Mario Ferrari Aggradi, Paolo Emilio Taviani, AldoMoro, Giulio Andreotti, Giuseppe Medici, Giorgio La Pira, Vittore Branca, Guido Gonella. Si trattò da un lato ...
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manifestazione
manifestazióne s. f. [dal lat. tardo manifestatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto del manifestare o del manifestarsi: m. di gioia, di dolore, d’amore; non ci ha dato ancora una m. sicura delle sue capacità; i Greci chiamavano...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...