PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] La stima di P. per Simone deve essere stata comunque grande e duratura se di lui non soltanto ricorda di aver v. 157ss., i personaggi di Davide, Giuda Maccabeo, Giosuè, Alessandro, Artù e Carlo Magno sembrano riproporre quasi per intero il canone ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] il dipinto commissionato nel 1432 dalla chiesa di S. Alessandro a Brescia e mai arrivato a destinazione.
Il umanista Tommaso Parentucelli, amico di Cosimo de' Medici - in due grandi lavori: gli affreschi della sua cappella e del suo studio privato ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] artista (Bora, 1997, pp. 239-246), che avrebbero però eseguito la grande tavola non per il monastero di S. Marta, ma per la cappella di Madonna, santi e storie dei ss. Martirio, Sisinio e Alessandro, eseguito per la chiesa di S. Sisinio a Mendrisio ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] 13° (Panza, Ferretti, 1981). Vi si apre un grande passaggio con travature lignee sorrette da archidiaframma, che permette Marle (1921), che datò il Maestro delle Traslazioni al tempo di Alessandro III (1159-1181) e di Boskovits (1979), che ne ha ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] e, al più tardi, il 1466, rappresenta una delle più grandi espressioni artistiche di tutti i tempi, nota e amata in tutto e Murena); ancora Plinio ricorda che a un ritratto di Alessandro fu asportata una doratura, che era stata fatta eseguire da ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , i Gravina, con il futuro Benedetto XIII, Alessandro Scarlatti, Giuseppe Valletta in persona, Basilio Giannelli e e P. Giannone.
Le sezioni successive delle Vite, fino alla grande trilogia di Giordano, Preti e Solimena, nonché dei discepoli di tutti ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] eletto "primo rettore". Secondo il Missirini (pp. 130, 132) la grande preoccupazione del B. era di ridar vita alle lezioni e alle discussioni aveva praticamente svolto analoghe funzioni per Alessandro VII sostituendo spesso il vecchio Leonardo ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] II, Roma 1995, pp. 3-61; V. Fontana, L. e la Scuola grande dei Carmini, in Venezia Arti, IX (1995), pp. 45-50; F. 243-257; L. Puppi, Alessandro Vittoria, il Greco, i Greci: con alcune brevi stravaganze, in Alessandro Vittoria e l'arte veneta della ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] Meier, 1990). Se infatti bisogna riconoscere nel pontefice Alessandro IV (1254-1261) il committente di questa schema è legato tanto ai modelli degli edifici profani di grandi dimensioni quanto alla navata della chiesa dei Giacobini a Tolosa; ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] settembre dello stesso anno era pagato per un disegno della porta grande del duomo verso gli scalini (per questi documenti vedi Annali in causa, oltre ai concittadini suoi Achille Bocchi e Alessandro Manziolo, "Cesare Cesareano" lombardo, i quali "con ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...