VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] in alto lungo le facciate maggiori. È questa, con grande probabilità, la prima struttura costruita appositamente per ospitare la Curia, intorno al 1255, in concomitanza con la permanenza di Alessandro IV in città. Il piano terreno è costituito da un ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] rappresentata in questo secolo dalla struttura dello Spedale di Alessandro IV (o di S. Chiara), in cotto parti inferiori delle facciate di S. Martino e di S. Antonio, a grandi arcate cieche, al pari della facciata che, a partire dall'inizio del ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] crisi economica e per le aspre lotte interne, non si ebbe una grande attività costruttiva né pubblica né privata.
Scultura
Per la prima metà del Giovanni del Fosso, in Studi in onore di Alessandro Marabottini (in corso di stampa); M.R. Silvestrelli ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] 1409), che aveva portato alla nomina di un terzo papa, Alessandro V, lo scisma durò fino al 1417 con l'elezione una costruzione suntuosa e smisurata (m. 15 di altezza, la più grande tomba del Medioevo) che sorgeva nel coro della chiesa giungendo fin ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] di Vincenzo di Beauvais e in diverse opere di Alessandro Neckam. Gli autori forniscono anche l'indicazione di numerosi Il cantiere di San Petronio, a cura di R. D'Amico, R. Grandi, Bologna 1987; L'art des bâtisseurs romans. La géométrie et les maîtres ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] Baggio, papa Alessandro II (1061-1073), tra i quali rimane la basilichetta di S. Alessandro, a colonnato ricostruì il coro a cappelle terminali affiancate sul modello delle nuove grandi chiese mendicanti, come anche avvenne, per es., nella collegiata ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] riverberata l'eco dei riti di incubazione che si verificavano nei grandi santuari orientali (per es. nel Cosmidion di Costantinopoli, nel santuario in quello dei Ss. Ciro e Giovanni presso Alessandria). Non sembra dunque casuale la scelta dei motivi ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] e la bravura dei suoi tecnici sopravvivono ancora la grande diga con l'inesplorato sistema di eduzione di acque Palermo, Palermo 1988; V. D'Alessandro, La Sicilia dal Vespro a Ferdinando il Cattolico, in V. D'Alessandro, G. Giarrizzo, La Sicilia dal ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] scala di accesso della basilica di S. Alessandro sulla via Nomentana, con originali motivi iconografici. del gotico italiano, Milano 1969 (rist. anast. Firenze 1980); R. Branner, The Grande Châsse of the Sainte-Chapelle, GBA, s. VI, 77, 1971, pp. 5- ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] letterari, storici e leggendari, come quelli di Alessandro o di Artù, trovarono posto le figure allegoriche il cortile era in mattonelle di cotto (lato cm 40), mentre il grande vestibolo d'ingresso presenta un p. del tutto inconsueto in mattoni e, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...