Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] , pur senza essere animato da velleità iconoclaste verso la grande tradizione bartolista, sperimenta un metodo d’indagine delle fonti romane opere edite a Milano nel 1518, a opera di Alessandro Minuziano, in una miscellanea (più volte ristampata negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] direttore de «Il circolo giuridico», al costituzionalista Alessandro Paternostro che, da deputato, è membro della conoscenze tra i feudatari e i notabili, riscuotendo al contempo grande considerazione tra i capi della locale, potente cosca mafiosa ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] a tradurre l’opera di Filangieri adattandone con grande efficacia il linguaggio alla cultura tedesca, e contribuendo Gaetano Filangieri e l’Illuminismo europeo, a cura di L. D’Alessandro, Napoli 1991.
E. Lo Sardo, Filangieri Gaetano, in Dizionario ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] per non disperdere il nome di famiglia di due eroi della Grande Guerra, i figli di Margherita Garrone e i loro discendenti che paternamente ne seguirono la formazione, consigliando al giovane Alessandro letture, studi e (nel caso di Omodeo) scelte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] avvia una collaborazione giornalistica con «La Nazione» di Alessandro D’Ancona.
Burrascoso anche il primo rientro a Napoli Non stiamo qui noi a prescrivere i confini, in cui questa grande potenza umana può essere contenuta (in Lo Stato e le ferrovie ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] per il passato influirono sul conclave le pressioni delle grandi potenze europee, giacché il Sacro Collegio dovette prendere Olimpia e la sua famiglia. L'elezione di Fabio Chigi (Alessandro VII), la cui candidatura era stata presentata dall'A. e ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] proprietà acquistando case adiacenti. Si dedicò a raccogliere una grande biblioteca e una collezione di quadri (Bandini, p. . Zanobi). Dopo la sua morte il lavoro fu continuato dal nipote Alessandro, che lo portò a 24 volumi, e dal bibliotecario A.M. ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] Relazione al ministro della Pubblica Istruzione Proposta da Alessandro Manzoni agli amici colleghi Bonghi e Carcano può ricordare la Vita di Federico il Grande, 2 voll., Milano-Napoli 1874. Condotto con grandi pretese letterarie e stilistiche (il B. ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] Apprezzò, in particolare, le lezioni di procedura penale di Alessandro Racchetti, che si era formato all’Università di Pavia con Italia, sostenendo in una serie di lettere di grande risonanza mediatica nell’opinione pubblica europea che l’ ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] tradizione di poesia burlesca e satirica a sfondo antiletterario, la quale aveva avuto in F. Berni il primo e più grande rappresentante. Notabile per una certa arguzia e piacevolezza, talvolta assai misurate, l'A. non riesce però nel complesso a ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...